Contagi e ricoveri in aumento
Ma Bergamo tiene - I dati

Giovedì 5 novembre nella nostra provincia 15 nuovi pazienti Covid negli ospedali, 252 positivi e altri due decessi.

Il fronte sanitario resta pesante in Lombardia, con contagi (+8.822 in un giorno) e ricoveri (+300) che procedono di pari passo e la pressione ospedaliera che sale ogni 24 ore anche nella Bergamasca, seppur con numeri più contenuti rispetto alle altre province lombarde. A giovedì 5 novembre il numero dei ricoverati nelle strutture ospedaliere tra Bergamo e provincia ha raggiunto quota 412 (di cui 37 in Terapia intensiva), rispetto ai 397 di mercoledì (32 pazienti nell’area critica): un incremento quindi di 15 unità con cinque nuovi ricoveri nelle Terapie intensive, anche se nel computo manca l’aggiornamento dei ricoverati Covid a Romano e Treviglio (l’Asst Bergamo Ovest aggiorna i dati a giorni alterni), una delle aree più in sofferenza con 157 ricoverati (mercoledì 78 nell’ospedale di Treviglio e 79 a Romano) e l’annunciata attivazione di altri 20 posti letto in ciascuna delle due strutture.

Ai dati dei ricoveri corrispondono i numeri dei nuovi infetti nella Bergamasca ancora in aumento (ieri +252 positivi accertati, in linea con i +240, +185, +147 e +190 dei giorni precedenti), ma comunque gestibili se rapportati agli incrementi giornalieri che superano o sfiorano anche le mille unità in altre province: ben 3.654 casi riscontrati in 24 ore nel Milanese (di cui 1.367 in città), +973 a Varese, +898 tra Monza e Brianza, e numeri alti a Brescia (+703), Como (+615), Pavia (+578). Sono 19.369 i contagiati registrati nella Bergamasca da inizio epidemia, con un rapporto tra contagiati e popolazione pari all’1,74% (in città sono stati rintracciati ieri 30 nuovi positivi, totale 2.529 da febbraio, tasso del 2,08%).

Giovedì sono stati segnalati due decessi per Covid tra Bergamo e provincia (+17 nell’ultima settimana, di cui 8 solo sabato scorso) con il totale ufficiale delle vittime che sale a 3.176.

La situazione negli ospedali

Sono 15 i ricoveri in più registrati in un giorno (totale 412) nelle strutture ospedaliere bergamasche. Al Papa Giovanni i ricoverati in totale sono 95 (erano 94 mercoledì): 65 pazienti sono ospitati nei reparti Covid (sono ricompresi anche i pazienti positivi entrati per altre patologie) e 30 nelle Terapie intensive (+3 rispetto al giorno prima, accolti nell’ospedale da campo in Fiera dove ora sono 8 i pazienti ricoverati in Terapia intensiva). Nelle strutture dell’Asst Bergamo Est sono 62 i pazienti ricoverati (+8 in un giorno), così distribuiti: 26 all’ospedale Bolognini di Seriate, di cui uno in Terapia intensiva; 7 ad Alzano Lombardo, 10 a Lovere, 11 a Piario e 8 a Gazzaniga. Sono 62 (+3) i pazienti ricoverati al Policlinico di Ponte San Pietro (Iob-Gruppo San Donato). Anche l’Humanitas Gavazzeni ha registrato un incremento di 3 pazienti in un giorno (sono ora 36): 29 posti letto riservati a degenti Covid, 6 in Terapia intensiva (box in isolamento dell’area critica) e un paziente nell’ «area grigia», in attesa del tampone.

I dati regionali

I dati bergamaschi si inseriscono in un contesto che resta preoccupante nell’intero territorio regionale, interessato dalle nuove misure restrittive: giovedì sono stati rintracciati 8.822 contagiati (di cui 444 classificati debolmente positivi e 66 rilevati a seguito di test sierologico) sulla base di 41.544 tamponi processati, con un rapporto tra test e positivi schizzato di nuovo oltre il 21% (21,2%) per la quarta volta negli ultimi cinque giorni, e si è registrato un balzo dei decessi, ben 139 (da tre giorni le vittime oscillano intorno alle cento unità ogni 24 ore, come nella fase acuta della pandemia) che portano il totale a 17.987 da febbraio. Il numero dei pazienti ricoverati nelle Terapie intensive è aumentato di 15 unità (sono 522 i posti letto occupati) e altre 300 persone sono state ricoverate nei reparti ordinati di medicina (5.318 pazienti Covid). Con i nuovi 892 guariti e dimessi in 24 ore si è arrivati a quota 102.502 pazienti che hanno lasciato le strutture ospedaliere dall’inizio della pandemia. La curva dei contagi continua a crescere in Lombardia, con l’aumento costante dei casi nell’ultima settimana sull’intero territorio regionale: dal 30 ottobre al 5 novembre si è registrata infatti una media di 7.878 contagi giornalieri, rispetto ai 5.590 della settimana precedente.

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