Dalla ruota a un nuovo albero
Ecco come sarà il Natale a Bergamo

Il Distretto urbano del commercio sta lavorando in vista del Natale per ricreare quell’atmosfera di festa che invita tutti al passeggio. E allo shopping.

Per lo «spelacchio» di Palazzo Uffici è tempo di andare in pensione, non sarà più l’albero di Natale del centro. Arriverà un nuovo fusto alto almeno 15 metri, regalato alla città da un donatore che per ora resta top secret. Torneranno invece a splendere i gomitoli luminosi, rete dorata che unisce il centro e i borghi storici. E ancora, la grande ruota panoramica davanti a Palazzo Frizzoni, da cui guardare quanto è bella Bergamo. Il Distretto urbano del commercio sta lavorando in vista del Natale per ricreare quell’atmosfera di festa che invita tutti al passeggio. E allo shopping.

Il Duc cerca di riattivare un tessuto commerciale che già soffriva la concorrenza dell’e-commerce e degli shopping mall, ancora più indebolito dal lockdown e dalla difficile convivenza con il Covid19. Per il rilancio si punta sulla bellezza della città, su nuovi servizi e sull’esperienza dello shopping. Il periodo delle feste sarà una scommessa: «Stiamo vivendo un periodo difficile, ma c’è la voglia di progettare e di vivere il Natale, con tutte le attenzioni dettate dall’emergenza che ancora stiamo vivendo – spiega il presidente del Duc Nicola Viscardi –. Il mondo del commercio vuole essere attivo e partecipe della crescita della città. È positivo che tutti i partner del Distretto urbano del commercio sostengano le iniziative che avvieremo, anche per alzare il livello dello shopping».

Con tutti i limiti di progettazione legati al tempo che viviamo, il Duc porterà in città più di un’attrazione. A partire dalla ruota panoramica, allestita per la prima volta lo scorso anno: «Tutto è ancora in fase di verifica, anche dal punto di vista delle autorizzazioni, a partire dalla Sovrintendenza – premette Viscardi –, ma l’obiettivo è allestire la ruota ancora davanti al Comune di Bergamo. L’altezza e l’ingombro saranno gli stessi, ma ci sarà qualche sfumatura nuova, qualche caratteristica migliorativa che sveleremo». Un occhio particolare alla viabilità: «Forti dell’esperienza maturata, ci stiamo confrontando con gli uffici comunali sull’impostazione – continua il presidente del Duc –. Vogliamo dare indicazioni chiare da subito, evitando di creare disagi».

Novità in arrivo per l’albero di Natale che forse sarà posizionato in piazza Vittorio Veneto: «Un soggetto si è fatto avanti per donare alla città un albero che sarà allestito in modo particolare, diventerà l’albero di Natale di riferimento per il centro (il vecchio albero dei giardini di Palazzo uffici utilizzato negli ultimi anni per ospitare le luminarie resterà dov’è, ma non sarà addobbato, ndr) – accenna Viscardi –. Alto più di 15 metri, non sarà appositamente reciso, perché già destinato al taglio. Abbiamo curato anche questo aspetto di sostenibilità». E ancora, una piccola trasformazione per la pista di pattinaggio di piazza della Libertà, che si cercherà di rendere più bella, «lavoreremo molto sull’ambientazione, vogliamo creare qualcosa di diverso» accenna Viscardi.

Sul fronte luci invece una conferma. La città sarà decorata con centinaia di gomitoli luminosi, dal pieno centro ai borghi storici e fino a Bergamo Alta. Quest’anno niente festa di accensione delle luminarie, ma diffuse occasioni di animazione, con spettacoli itineranti, sempre nell’ottica anti-assembramento. L’altro fronte, non secondario, su cui si sta lavorando è la consegna a domicilio. La possibilità cioè, per chi acquista in un negozio che ricade nel perimetro del Distretto e a fronte di un contributo minimo, di vedersi recapitare a casa pacchi e sacchetti nel giro di un giorno, «ma anche in 90 minuti se il cliente ha questa esigenza – conclude Nicola Viscardi –. Questo consente uno shopping più comodo, anche per chi si sposta con i mezzi pubblici, in bici o con il monopattino. Andremo a sperimentare il servizio delivery a Natale, con l’obiettivo di continuare».

© RIPRODUZIONE RISERVATA