Effetto T-Red a Calolzio: in un anno sanzionati 1.319 automobilisti

Il bilancio delle multe. In totale elevate 3.700 contravvenzioni per un incasso di 484mila euro. E per i divieti di sosta viene inviata la foto dell’auto per evitare contestazioni.

Sono stati presentati a Calolziocorte i dati dell’attività della polizia locale riferita al 2022. A presentare e illustrare la relazione l’assessore delegato Luca Caremi con il comandante Andrea Gavazzi e il vice Filippo Salerno. È stata particolarmente intensa l’attività svolta dalla vigilanza urbana, nonostante l’organico incompleto.

Sono state ben 3.700 le sanzioni comminate lo scorso anno, con un aumento di oltre mille, considerato che nel 2021 le sanzioni erano state 2.600. Per le casse comunali ha comportato un introito di oltre 484mila euro.

Particolarmente rilevante il numero delle sanzioni legate all’installazione del T-Red con un numero di sanzioni pari a 1.319 e riguarda il semaforo all’incrocio tra corso Europa, via Nullo e via Lavello sulla statale 639 per Bergamo. Tra l’altro le sanzioni non hanno fatto registrare ricorsi, considerato che le notifiche sono state accompagnate dal link con il video che documenta l’infrazione. Degli automobilisti sanzionati, sono stati 497 che hanno scelto di pagare una sanzione accessoria per evitare di farsi decurtare i punti sulla patente. Il metodo del link vien applicato anche per il divieto di sosta (in questo caso viene allegata una foto del cruscotto), in modo da evitare lo scambio di incombenze burocratiche.

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