Riva di Solto, ecco come far vivere il Bögn - Le foto del progetto

Terrazza e solarium nei pressi della località di Riva di Solto. Abbandonata l’idea della galleria paramassi. Previsto anche un parcheggio per cicli e motocicli. Stanziati 750 mila euro. Lavori al via entro la fine dell’anno.

Una piazzola di sosta per le biciclette e le motociclette, una terrazza panoramica, una scala di discesa a lago e due piattaforme in legno e ferro da utilizzare come solarium in riva al Sebino. Sono questi gli elementi che caratterizzano il progetto definitivo per la valorizzazione del Bögn a Riva di Solto. Rispetto al preliminare di due anni fa, è sparita la galleria paramassi bocciata dalla Soprintendenza.

Con questo intervento, progettato dall’architetto Sergio Ghirardelli, l’Amministrazione comunale guidata da Nadia Carrara intende dare attuazione all’accordo quadro di sviluppo territoriale siglato tra Regione Lombardia e i Comuni del lago dopo il successo internazionale della passerella di Christo. Nel paese dell’alto Sebino si è deciso di valorizzare il percorso ciclo pedonale sul lungolago che consente di raggiungere il Bögn di Zorzino partendo dalla piazza del porto e sfruttando la «Passeggiata degli ulivi» completata nel 2019.

L’obiettivo è mettere in sicurezza e sistemare un tratto della vecchia strada rivierasca trasformandola in percorso pedonale di grande fascino e richiamo, per il contesto paesaggistico in cui è inserita: il Bögn è considerato da molti il punto più selvaggio e suggestivo di tutto il lago d’Iseo per aver mantenuto inalterate le proprie peculiarità ambientali e naturalistiche. Per questa ragione aveva fatto molto discutere la galleria paramassi prevista dal progetto di fattibilità tecnico-economica nel tratto Nord del tracciato della ex provinciale 469; la levata di scudi di ambientalisti, amministratori e paesaggisti aveva preceduto la bocciatura formale della Soprintendenza arrivata a fine 2019.

Ora il progetto definitivo circoscrive l’intervento alla zona meno pericolosa dal punto di vista geologico, cioè quella situata verso il centro abitato di Riva di Solto e prevede, come si legge nella relazione pubblicata sul sito internet del comune, «opere specifiche di messa in sicurezza delle pareti rocciose, di risanamento e rifunzionalizzazione dei manufatti esistenti nonché opere di arredo urbano. Gli interventi sono mirati alla tutela ambientale e protezione del territorio, al miglioramento dell’accessibilità dell’area, prevedendo una adeguata capacità di sosta limitata ai soli cicli e motocicli ai margini dell’area, con l’obiettivo di promuovere il patrimonio ambientale e valorizzare l’identità del luogo caratterizzata da una singolarità geologica».

Le somme a disposizione dell’Amministrazione comunale sono in tutto pari a 750 mila euro e i cambiamenti più evidenti riguarderanno la zona di raccordo fra l’area del Bögn e la Passeggiata degli Ulivi. In quest’area sorgerà un parcheggio per moto e cicli mentre le vasche dismesse dell’acquedotto saranno trasformate per diventare una balconata a sbalzo con due pedane in legno e ferro per l’attività dei bagnanti. «Il filo conduttore dell’intero progetto – si legge ancora nella relazione - è quello di rendere fruibile l’area riqualificando il percorso stradale, mantenendo l’ambiente naturale e valorizzando i manufatti esistenti che fanno riferimento alla viabilità storica».

Per la scelta dei materiali da utilizzare nella terrazza panoramica e nelle piattaforme a lago, il progettista si è orientato su elementi metallici zincati e pavimentazione a vista in legno di larice, una soluzione analoga a quella già impiegata per la «Passeggiata degli ulivi».

Per quanto riguarda infine la tempistica di realizzazione, si prevede il completamento del progetto esecutivo entro le prossime settimane così da approvarlo e avviare la procedura della gara d’appalto, in modo da dare inizio ai lavori entro la fine di quest’anno e completare le opere per la prossima estate.

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