A Bergamo il primo Its per formare i tecnici 4.0 di industria sostenibile

NOVITÀ. Corsi al via il 23 ottobre per i primi 26 studenti Schneider Electric tra gli organizzatori del biennio. Confindustria Bergamo e F.M. Automazione tra i partner.

Nasce il primo Its per i tecnici dell’industria 4.0 sostenibile. I corsi sono ai nastri di partenza: partiranno infatti il 23 ottobre al Kilometro Rosso e per questa primo round coinvolgeranno 26 studenti che in un biennio affronteranno ben duemila ore di formazione, metà seguendo le lezioni in aula e metà in azienda con la formula dell’alto apprendistato.

I soggetti in campo

Unico al momento in Italia, il nuovo percorso formativo di istruzione tecnica superiore è stato realizzato in co-progettazione da Its Academy Angelo Rizzoli di Milano e Schneider Electric con la partnership di Confindustria Bergamo, e tra le aziende, quella della bergamasca F. M. Automazione di Treviolo, della bresciana Mondini Spa, di Comoli Ferrari e di Omnicon.

In un’epoca di velocissimi cambiamenti e di mismatch fra domanda e offerta spesso dovuto alla mancanza di competenze al passo con i tempi, l’Its Energy & Digital Process Specialist sfornerà figure professionali poliedriche che, avendo una conoscenza profonda di automazione industriale, Internet of Things, realtà aumentata e cyber security, sapranno affrontare le sfide legate alla transizione energetica: produttori di tecnologie per l’industria e l’energia, costruttori di macchine industriali, sviluppatori e system integrator, solo per fare qualche esempio.

«La formazione Its, determinante per rispondere alla fortissima domanda di competenze tecniche, vede l’impegno a tutto tondo della nostra associazione alla ricerca delle migliori sinergie a beneficio del territorio - sottolinea Marco Manzoni, vicepresidente di Confindustria Bergamo con delega a Education e Governance -. In questo nuovo corso, che si terrà nella nostra sede, beneficiando del network con le altre esperienze formative già avviate, siamo a fianco di Schneider e Its Rizzoli, promuovendo la creazione di nuove figure professionali in un tema chiave come quello della transizione energetica e digitale».

Le imprese partecipanti, oltre ad aver contribuito alla definizione delle linee strategiche e alla progettazione del percorso, sono coinvolte nella formazione degli studenti per oltre il 40% della didattica, erogata attraverso professionisti, manager e tecnici aziendali.

Gli sbocchi principali

Il percorso, nel quale credono fortemente anche Regione Lombardia e Ministero dell’Istruzione e del Merito, avrà come sbocchi principali le imprese manifatturiere che hanno avviato un percorso di digitalizzazione in ottica di Industria 4.0, le aziende che conducono e gestiscono impianti con tecnologie digitali integrate e sostenibili o che si occupano di automazione industriale, ma anche società di servizi a supporto dei processi Industria 4.0 e di sostenibilità applicata o strutture per il trasferimento tecnologico verso le imprese.

«Confindustria Bergamo si impegna ad andare oltre - fa ancora presente il vicepresidente Manzoni - promuovendo il tavolo di coordinamento provinciale degli Its per favorire una sinergia sistemica e rispondere con sempre maggior efficacia e concretezza al bisogno di persone qualificate secondo le necessità di tutte le nostre aziende che devono competere al meglio nei rispettivi mercati internazionali».

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