Bollicine orobiche in controtendenza: vendite in aumento

IL BILANCIO. Oltre 200mila le bottiglie prodotte in Bergamasca: in crescita il consumo a livello locale. A livello nazionale calo dell’8% rispetto al 2022.

E’ ufficialmente partito il countdown per il Capodanno con migliaia di bottiglie pronte a «saltare» per festeggiare l’arrivo del 2024. Le bollicine orobiche piacciono sempre di più, in controtendenza rispetto alla fotografia nazionale. Secondo le stime fornite da Ovse-Ceves. l’osservatorio economico fondato nel 1991 alla Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, durante le festività in tutta Italia «partiranno» più di 70 milioni di tappi, mentre per il brindisi di fine anno saranno tra le 35 e 38 milioni le bottiglie consumate, in calo del 8% rispetto al 2022.

Nella Bergamasca si producono più di 200 mila bottiglie, di cui la metà marchiata Terre del Colleoni Doc. La nostra provincia è cresciuta di anno in anno, confermando anche per il 2023 una crescita costante delle vendite di spumante, non solo a livello locale, ma anche fuori provincia e all’estero. Sergio Cantoni, direttore della Cantina Sociale Bergamasca di San Paolo d’Argon, evidenzia come «i bergamaschi hanno iniziato a bere vino locale, inoltre le bollicine made in Bergamo si vendono molto bene anche fuori provincia: una su cinque si beve da Milano a Verona. Negli ultimi anni abbiamo registrato una crescita costante dei consumi e rispetto ad altre zone, che hanno certamente venduto di meno, noi siamo molto soddisfatti».

Bergamo si conferma un’isola felice per tante aziende vitivinicole che producono principalmente spumante, come Il Calepino di Castelli Calepio, tra i precursori e pionieri del metodo classico. «Proseguiamo la tradizione, visto che produciamo spumante dal 1978 e siamo arrivati a 65 mila bottiglie. Il 2023 si chiude in maniera positiva e siamo contenti per i consumi di spumante che durante le feste si confermano stabili. Lo zoccolo duro della clientela si crea nel tempo e anno dopo anno abbiamo sempre registrato buoni riscontri».

Sguardo oltreconfine

Soddisfazioni e sguardo oltreconfine per le etichette imbottigliate dall’azienda agricola Medolago Albani di Trescore Balneario. «Le nostre bollicine vengono richieste anche dall’estero, con apprezzamenti in particolare da Svizzera e Germania – commenta Emanuele Medolago Albani -. Rispetto ad altre zone vitivinicole, non abbiamo registrato un rallentamento delle vendite, anzi siamo in leggera crescita. L’obiettivo è quello di mantenere i numeri, così come la qualità, migliorando nel contempo la marginalità. Il mercato degli spumanti si concentra principalmente tra ottobre e dicembre per regalistica, canale horeca con locali e ristoranti, oltre alla gdo. Proprio nella grande distribuzione organizzata, dove in generale si è registrato un calo delle vendite – conclude Emanuele Medolago Albani -, noi segniamo un + 2%. Rispetto al passato è diminuita la richiesta di rosé, mentre è tornato lo spumante classico».

Manuela Ghidini Testa della Tenuta degli Angeli di Carobbio degli Angeli si sofferma sul fatto che «il nostro spumante è molto apprezzato per la sua grande qualità, frutto di anni sui lieviti in cantina che ne garantiscono una complessità unica. Siamo molto soddisfatti per le vendite, in crescita rispetto al 2022, oltre al fatto che abbiamo conquistato le «5StarWines», riconoscimento internazionale, con 93 punti grazie al nostro extra brut. Proseguiamo su questa strada per valorizzare i prodotti del nostro territorio, un impegno iniziato con la prima produzione del 1988».

Riscontri positivi arrivano anche dalla Cantina Val San Martino di Pontida. «Siamo molto contenti del crescente apprezzamento dei clienti del nostro spumante «Blanc de Blancs», tanto che nel 2023 abbiamo riscontrato un incremento di vendite all’incirca del 10% rispetto allo scorso anno – fa presente il presidente Pietro Rota Speriamo che per i brindisi i consumatori scelgano sempre più le buonissime bollicine bergamasche». Frida Tironi di Oikos - Cascina del Ronco conferma che «abbiamo aumentato vendite di spumante e sta andando molto bene anche la «bolla» a chilometro zero. In definitiva, ci stiamo difendendo bene e speriamo di proseguire su questa strada».

© RIPRODUZIONE RISERVATA