
Economia / Bergamo Città
Giovedì 25 Settembre 2025
Brembo lancia le prime pinze freno in alluminio 100% riciclato
LA NOVITÀ. Emissioni giù del 70%: «Una soluzione pensata per soddisfare i più elevati standard di performance e responsabilità ambientale».
Bergamo
Brembo lancia le prime pinze freno realizzate in alluminio 100% riciclato. Un passo fondamentale, spiega l’azienda, nel percorso di sostenibilità, che arriva dopo oltre cinque anni di ricerca e sviluppo.
Il progetto
Il progetto è stato avviato nel 2020 per migliorare il profilo ambientale dei processi produttivi. Al centro il materiale: la capacità unica dell’alluminio di essere riciclato infinite volte senza alcuna perdita di qualità lo ha reso il candidato naturale su cui concentrarsi. Sono state quindi analizzate le diverse tipologie di alluminio disponibili sul mercato, alla ricerca di una soluzione in grado di garantire le stesse prestazioni meccaniche e la stessa lavorabilità del materiale originale, ma con emissioni sensibilmente inferiori.
«Questa novità rappresenta il nostro costante impegno a innovare per la sostenibilità. Una soluzione pensata per soddisfare i più elevati standard di performance e responsabilità ambientale»
Brembo ha quindi indivuato la situazione ideale: un alluminio composto al 100% da materiale riciclato, che permetterà di ridurre le emissioni del 70% rispetto a una lega convenzionale. Quindi è stato avviato un’importante progetto di riprogettazione e reindustrializzazione, per garantire la possibilità di estendere questa soluzione in tutti gli stabilimenti di Brembo, mantenendo gli standard di qualità e prestazioni.
«Impegno costante per la sostenibilità»
Oggi l’impegno di Brembo inizia a dare i suoi frutti, visto l’inizio della fornitura dei freni in alluminio 100% riciclato a uno dei suoi principali clienti: «Questa novità rappresenta il nostro costante impegno a innovare per la sostenibilità. Una soluzione pensata per soddisfare i più elevati standard di performance e responsabilità ambientale. L’innovazione che portiamo oggi sul mercato rappresenta il nostro contributo a costruire un futuro in cui i nostri nuovi prodotti siano più intelligenti, sicuri e sostenibili dei precedenti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA