Elle-Erre, per il compleanno una vacanza per tutti i dipendenti

Trent’anni. La sorpresa del titolare: un weekend in Toscana per tutti i dipendenti per festeggiare i 30 anni dell’azienda.

Certe volte l’apparenza inganna, perché Elle-Erre di Alzano Lombardo, il nome dell’azienda acronimo di (Gian)Luca Rota, suo creatore, uno che per indole preferisce però l‘ombra (come quella dei gazebi che produce) alle luci della ribalta.

Venti mesi fa, ai tempi della fase più drammatica della pandemia, l’azienda specializzata nella produzione di materiale per l’allestimento di eventi sportivi era stata tra le prime in media Val Seriana a riconvertire la propria produzione in mascherine da donare gratuitamente alla popolazione e in striscioni da appendere alle finestre. Lui, però, minimizzava: «Grazie per l’attenzione, ma preferisco non rilasciare dichiarazioni: la generosità si fa e basta».

Stavolta, sulla cosa non si può proprio tacere, perché la storia viene direttamente dai 23 dipendenti della società presente nel mondo dell’atletica (con i suoi colori sgargianti era anche all’ultimo Tor Des Géants), che hanno contatto il nostro quotidiano per raccontare il più inatteso dei regali ricevuti. Quest’anno Elle-Erre festeggia infatti i trent’anni della fondazione, e per loro, l’omaggio del fondatore (che il figlio Andrea sta affiancando al timone dell’azienda) è stato un week end di tre giorni in regalo da vivere tutti insieme in Toscana, tra Firenze, colline del Chianti e Siena: «Siamo partiti il venerdì, quindi in un giorno teoricamente lavorativo – spiegano i dipendenti - . La destinazione era a sorpresa, perché ci è stato detto semplicemente di farci trovare di fronte all’azienda con un trolley e vestiario per qualche giorno».

Quest’anno Elle-Erre festeggia infatti i trent’anni della fondazione, e per loro, l’omaggio del fondatore è stato un week end di tre giorni in regalo da vivere tutti insieme in Toscana, tra Firenze, colline del Chianti e Siena

Ci sono state cene (con la chianina), visite culturali nei musei, gite in e-bike, degustazioni nelle cantine toscane e relax nelle spa. Cose mai scontate, figuriamoci in un momento come quello attuale, caratterizzato da una congiuntura economica non semplice: «Vogliamo ringraziare il nostro titolare per la sua generosità, e chissà qualcuno non prenda spunto – dicono in chiusura - . È stata una bella esperienza di team-building, non ci era mai capitato di ritrovarci per così tanto tempo in un contesto non lavorativo: ha cementificato le relazioni, e consentito di vivere un’esperienza che, da soli, non avremmo vissuto». La mattina di lunedì 20 settembre, da copione consolidato, erano tutti al loro posto: pronti a ripartire per un viaggio lungo (almeno) altri trent’anni.

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