Ostificio Prealpino, un piede in Toscana. E Puntogel avrà una sede nuova a Curno

Lo sviluppo.Il gruppo della famiglia Minetti ha acquisito il 26% di quote della Cono Firenze e si amplia su un’area di 7.200 metri quadri con un capannone all’insegna della sostenibilità.

L’Ostificio Prealpino cresce in produzione, spazi e commercializzazione, preparandosi al meglio per la celebrazione, ormai imminente, degli 85 anni della propria attività. Due grandi novità, infatti, sono state annunciate da Aurora Minetti, che rappresenta la terza generazione alla guida della realtà bergamasca: da una parte l’acquisizione delle quote societario del principale competitori a livello nazionale, dall’altra una nuova sede.

Fondato dal nonno Franco Minetti e trasformata e ampliata negli anni Ottanta dal padre Arnaldo, l’Ostificio Prealpino di Bergamo nasce nel 1938 e, come sottolinea Aurora Minetti, «festeggeremo il prossimo anniversario della fondazione con un ampliamento della gamma di prodotti e una nuova sede industriale che ci permette di proiettarci verso una produzione sempre più sostenibile». Ostificio Prealpino, infatti, ha recentemente acquisito il 26% delle quote di Cono Firenze, azienda del capoluogo toscano con meno di 10 dipendenti, specializzata nella produzione di coni e cialde per gelateria e pasticceria. «Si tratta di fatto, di un nostro concorrente, con una storia antica come la nostra» spiega Minetti che in questa operazione vede la possibilità di ampliare la gamma produttiva già composta da oltre 60 tipologie differenti di coni, e aggiunge: «Inoltre continueremo a lavorare sulla diversificazione della stagionalità del nostro prodotto, proseguendo lungo la strada che ci ha già permesso di collaborare con i settori della pasticceria, della panificazione e della ristorazione, allungando quello che per noi è il “periodo intenso” della produzione più tipicamente primaverile ed estivo».

Non solo, la famiglia Minetti è anche proprietaria di Puntogel, creata da Arnaldo Minetti a Longuelo per dedicarsi alla commercializzazione della produzione dell’Ostificio e alla formazione sui prodotti. Attualmente questa realtà conta 19 dipendenti, 8 mila articoli distribuiti e un fatturato annuo di 12 milioni di euro, coprendo più segmenti merceologici. «Anche in Puntogel oggi ci ampliamo, - spiega Aurora Minetti, - grazie all’acquisizione di un’area industriale di 7.200 metri quadrati a Curno dove improntare anche uno sviluppo nella ricerca della sostenibilità. Il capannone, infatti, sarà interamente ricoperto con un impianto a pannelli solari, l’area sarà caratterizzata da un’attenzione al verde e vogliamo che anche il nostro impegno sul territorio sia maggiore».

Non sono al momento previste nuove assunzioni, perché come spiega Minetti: «Quest’anno abbiamo già assunto tre persone in Puntogel e due in Ostificio» però, la crescita che la famiglia vuole portare avanti nei prossimi anni con le due proprie realtà, in ambito produttivo e commerciale, è stata condivisa anche con i dipendenti a quali è stato dato nei giorni scorsi anche un aiuto economico per affrontare gli incrementi di queste ultime settimane legati a bollette e inflazione. In particolare il contributo è stato di 700 euro per i dipendenti Puntogel e di 500 euro per i 16 dipendenti di Ostificio Prealpino.

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