Economia / Val Calepio e Sebino
Venerdì 24 Ottobre 2025
Per Ferretti ordini su del 36% e il Riva più grande di sempre
I CONTI. L’a.d. Galassi: «Un successo la stagione dei Saloni del Mediterraneo». Accordo sul design, il marchio bergamasco firma anche gli interni di jet.
Performance brillante nei primi nove mesi del 2025 per Ferretti group e quindi per il brand Riva di Sarnico, controllato dal gruppo romagnolo dal Duemila.
Sfiorati i 900 milioni di euro di ricavi netti, vale a dire 887,2 milioni, segnando un +2,5% rispetto al medesimo periodo 2024. Vento in poppa anche per il portafoglio ordini che si conferma solido e in doppia cifra, cresciuto di un +12,9% nei primi nove mesi rispetto all’esercizio precedente e con una raccolta ordini pari a 770,9 milioni, gennaio-settembre 2025, per il 49% raccolto in Europa. Sugli ordini il gruppo registra la crescita più significativa: 303,6 milioni di euro nel terzo trimestre del 2025 il 36%in più rispetto allo stesso periodo del 2024. Sono questi gli indicatori più significativi che confermano l’onda del trend positivo per il gruppo nautico di respiro mondiale, completati dall’Ebitda di 141,7 milioni (+2,5%), un margine del 16% in linea con il precedente e l’utile netto di 61 milioni di euro.
Il commento dell’amministratore delegato Galassi
«Siamo soddisfatti dei risultati» ha commentato l’a.d. Alberto Galassi, «che evidenziano una raccolta ordini positiva. Il miglioramento del contesto macroeconomico e geopolitico ci ha permesso di cogliere le opportunità con maggiore efficacia. La stagione dei Saloni del Mediterraneo è stata un successo. Peraltro il livello di negoziazioni in corso è molto elevato e testimonia una domanda in costante crescita. La ripresa del mercato - conclude Galassi - ci dà fiducia per l’ultima parte dell’anno e per la prossima stagione americana, che si prospetta ricca di potenziale».
A tirare il mercato il business dei superyacht
Quindi guidance confermata e clienti sempre più a caccia di nuovi yacht, con l’evidenza che a trainare la nautica nazionale è in primis il business dei superyacht, settore dove la cantieristica italiana mantiene una posizione di leadership con il 54% degli ordini e il 34% del valore complessivo a livello mondiale, trainata dal segmento delle imbarcazioni dai 30 ai 60 metri di lunghezza. Numeri che Ferretti conferma nel suo report, segnalando come il portafoglio ordini per il segmento Made-to-measure, che comprende le imbarcazioni tra i 30 e i 43 metri, ha raggiunto 600,8 milioni di euro al 30 settembre 2025, pari a circa il 40,1% del portafoglio totale, crescendo rispetto ai 485,1 milioni del settembre 2024. Parallelamente il segmento Super yachts ha raggiunto 688,4 milioni al 30 settembre 2025, pari a circa il 46,0% del portafoglio totale, in crescita rispetto ai 531,5 milioni dello scorso anno.
I saloni del Mediterraneo
Il resoconto finanziario Ferretti-Riva dei primi nove mesi giunge al termine della strategica stagione dei Saloni del Mediterraneo, Cannes, Genova e Monaco, passerelle internazionali dove il brand Riva ha mostrato decisamente tutto il suo fascino sugli armatori e sugli appassionati dell’andar per mare. Due le novità di prodotto nel 2025 griffate Riva, il «112 Dolcevita Super», flybridge lungo quasi 35 metri, prodotto nello stabilimento di La Spezia dove si realizzano modelli dai 21 metri ai 39 metri e il «Riva 58’ Capri», open di 17,27 metri ispirato al modello «68’ Diable», in linea di produzione nel quartier generale di Sarnico. E proprio dai Saloni nautici di settembre è sopraggiunta la conferma di otto unità vendute del fascinoso «112 Dolcevita Super». Entrambe le due nuove imbarcazioni sono state disegnate dalla bergamasca «Officina Italiana Design» di Mauro Micheli e Sergio Beretta. Mentre, sempre per lo storico brand bergamasco, è in costruzione nella Superyachts Yard di Ferretti group di Ancona, l’ammiraglia Riva di 70 metri, il più grande della storia Riva. Un maxi-yacht in acciaio e sovrastruttura in alluminio voluto da un armatore già cliente Riva e con varo indicativo fine anno 2027.
Nel 2025 anche il design di jet privati
Ma non soltanto scafi prestigiosi, perché nel 2025 Ferretti group ha dato vita a una collaborazione di design con Flexjet, leader dell’aviazione privata per una clientela di alto profilo. L’accordo di partnership ha portato a un esclusivo e lussuoso design Riva per gli interni della cabina degli aeromobili Flexjet. Un progetto identificato come «Riva Volare» ed installato a bordo di uno dei jet modello Gulfstream G650, in grado di ospitare fino a 12-15 passeggeri collegando New York, Tokyo, Londra, Singapore e Milano, oltre che sugli elicotteri Sikorsky S-76, in servizio in Italia, nella Riviera francese e in Florida. Il progetto è stato presentato a Milano, all’aeroporto Milano Prime Linate e rinforza la centralità di Riva come espressione di classe ed eleganza non soltanto sui mari ma anche in alta quota.
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