Resta invariato nel 2023 il prezzo del canone Rai

Il pagamento. Dal 2016 avviene tramite addebito su fatture emesse dai fornitori di energia elettrica: sono 90 euro per ogni famiglia.

Anche per il 2023 resta invariato il canone Rai fissato a 90 euro, dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo. Il canone si paga una sola volta all’anno e una sola volta per famiglia anagrafica, a condizione che i familiari abbiano residenza nella stessa abitazione. Se nessun componente della famiglia è titolare di un contratto elettrico di tipo domestico residenziale, il canone dovrà essere versato con il modello F24 entro il 31 gennaio. Il versamento del canone tv con F24, in caso di rinnovo, può essere eseguito in un’unica soluzione annuale, in due pagamenti semestrali o in quattro rate trimestrali.

Nei casi di nuovo abbonamento, il canone è dovuto dal mese in cui ha inizio la detenzione dell’apparecchio. Vi è inoltre la possibilità, per chi ne ha i requisiti e ne fa richiesta, di farsi addebitare il canone direttamente sulla pensione. La richiesta va fatta al proprio ente pensionistico entro il 15 novembre dell’anno precedente a quello riferito dall’abbonamento. Le categorie principali per cui il canone non è dovuto sono chi non possiede un televisore e chi ha almeno 75 anni ed un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore a 8mila euro. Per maggiori info: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/Aree+tematiche/Canone+TV/.

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