RoBee, il robot «operaio»: Cysero entra nella società

L’OPERAZIONE. Il fondo bergamasco nel capitale di Oversonic Robotics Majorana (Km Rosso): questo umanoide aiuterà a ridurre l’inefficienza.

È brianzolo, alto 1 metro e 70 e pesa circa 70 chili. Non è fatto di carne e ossa, ma una quarantina di giunti mobili e un set di sensori gli consentono di relazionarsi con il mondo intorno a lui. È RoBee, il primo robot umanoide cognitivo certificato “made in Italy”, pensato per svolgere una serie di mansioni faticose e ripetitive che normalmente rischiano di compromettere la salute fisica e mentale dei lavoratori nelle industrie. La casa madre di RoBee, Oversonic Robotics, ora si imparenta con il fondo di venture capital Cysero, gestito da Avm Gestioni insieme al Kilometro Rosso, che investe complessivamente 5 milioni di euro arrivando a detenere una minoranza qualificata dell’azienda.

Fondata nel 2020 a Besana Brianza (Mb), dove ha insediato il suo centro tecnologico e produttivo, Oversonic Robotics oggi conta altre due sedi, una di rappresentanza a Milano e una operativa a Rovereto (Trento), all’interno del Polo Meccatronica di Trentino Sviluppo. Complessivamente impiega una cinquantina di persone provenienti da tutto il mondo, fra le quali una trentina di ingegneri formati in ambito informatico, meccanico ed elettronico. Un target ideale per il fondo Cysero, lanciato nell’ottobre 2020 per sostenere startup e pmi innovative nel campo della robotica e della cybersecurity e sostenuto da diverse famiglie di imprenditori bergamaschi (Bombassei, ma anche Radici, Persico, Fassi) e non solo (i milanesi Borromeo, i lecchesi Cogliati, i bresciani Pasini).

«Abbiamo fortemente voluto basare la nostra avventura imprenditoriale in Italia per contribuire a rendere il nostro Paese più attrattivo anche in termini di tecnologia - sottolineano Fabio Puglia e Paolo Denti, fondatori di Oversonic Robotics -. Il made in Italy che tutto il mondo ci invidia merita di essere valorizzato anche grazie al supporto tecnologico che la robotica umanoide può dare, in particolare nel settore dell’industria meccanica e manifatturiera in generale. Con il supporto di Cysero riusciremo a perseguire ancora con maggior dedizione questo obiettivo e con i nostri partner vogliamo contribuire a diffondere nel nostro Paese consapevolezza e cultura sulla robotica italiana, che si trova al centro di grandi sfide strategiche a livello sia nazionale sia europeo».

RoBee è già operativo in alcune aziende meccaniche della Penisola e qualche grande impresa bergamasca sta valutando di fare altrettanto. «Questo umanoide aiuterà a ridurre tempi morti e inefficienza - fa presente il direttore del Kilometro Rosso, Salvatore Majorana - e permetterà di affidare ai lavoratori compiti a più alto valore aggiunto, a tutto vantaggio delle performance del nostro manifatturiero».

Per Giovanna Dossena, ceo di Avm Gestioni e docente di Economia e gestione delle imprese all’Università di Bergamo, «Oversonic Robotics rappresenta una tappa importante di costruzione del portafoglio del fondo Cysero. Nel robot umanoide si concentrano e convergono tecnologie diverse e innovative volte sia a rendere sempre più performante il corpo del robot, sia a rendere sempre più interattivo, in modo costruttivo ed efficace, il suo software».

«Insieme vogliamo promuovere la cultura della robotica “made in Italy” e creare un ambiente favorevole all’adozione di soluzioni innovative nell’industria, in vista di nuove opportunità di crescita e trasformazione» commenta Stefano Gallucci, partner del fondo Cysero, che ora siederà nel consiglio d’amministrazione di Oversonic Robotics insieme al presidente Fabio Puglia, all’amministratore delegato Paolo Denti, all’azionista e consigliere Claudio Bulgarelli e all’altro consigliere Marco Icardi.

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