Tecnologie per la medicina, nasce l’hub con l’Università di Bergamo

LA RICERCA. Dal Pnrr 123 milioni per il progetto AnThem: coinvolge 23 realtà ed è promosso dall’Università Milano - Bicocca.

È finanziato con 123 milioni del Pnrr AnThem, nuovo hub delle Tecnologie avanzate per la Medicina, di cui è ente promotore l’università di Milano-Bicocca e a cui partecipano anche il Politecnico di Milano, l’università di Bergamo e quella di Catania insieme ad altri 19 enti, AnThem è l’acronimo di AdvaNced Technologies for HumancentrEd Medicine, cioè tecnologie avanzate nella medicina centrata sull’uomo. Lo scopo di questo hub che comprende 28 progetti, da sviluppare nei prossimi quattro anni, è quello di realizzare dispositivi e strumenti digitali per la raccolta dati che sia utile alla medicina di prossimità, e anche strumenti che servano a monitorare e valutare i fattori ambientali, di stile di vita e patologico fra fragili e malati cronici, e anche trovare metodologie di terapie oncologiche per i tumori che non possono essere trattati con gli approcci convenzionali.

Sintetizzando sono quattro i filoni di ricerca (che coinvolgeranno oltre 200 ricercatori di dieci tra Università ed Enti di ricerca, otto tra Strutture sanitarie, sociosanitarie e di ricerca medica e cinque tra Imprese ed Enti privati con il reclutamento da 80 tra ricercatori e tecnologi e di 65 dottori di ricerca), ognuno dei quali è coordinato da una università. L’università di Bergamo coordinerà tecnologie e gestione di dati per la diagnostica e la cura; Milano-ambienti smart e sensori innovativi per la medicina di prossimità, il Politecnico di Milano ricerca di fattori di rischio e strumenti per il monitoraggio dei pazienti cronici e infine l’università di Catania soluzioni terapeutiche innovative per patologie orfane.

L’obiettivo è «innovare la medicina personalizzata e a ridurre il gap nell’assistenza sanitaria di determinate patologie attraverso soluzioni di tecnologia avanzata» ha detto alla presentazione la rettrice di Milano Bicocca Giovanna Iannantuoni. «L’iniziativa Anthem unisce in una logica multi progetto competenze disciplinari diverse - ha aggiunto Stefano Paleari, presidente di Fondazione Anthem - di medicina, fisica, ingegneria, economia e management con l’unico obiettivo di sviluppare soluzioni tecnologiche che giungano a migliorare il trattamento di particolari patologie in determinate “comunità di riferimento”». Sono cinque le regioni coinvolte (Lombardia, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), in zone metropolitane e distretti (Milano, Monza, Taranto, Bari, Lecce, Napoli) ma anche comunità montane come Val Seriana e Val Brembaba

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