Processi giusti
La risposta sbagliata
Quella di Colombo è una visione d’insieme, logica e libera, supportata dai fatti. «Vorrei che una cosa fosse chiara: se la misura rispondesse esclusivamente a un desiderio di retribuire sempre - dice - e comunque una trasgressione con la pena, il discorso sarebbe logico. Io non lo condivido, ma sarebbe logico: hai peccato – la retribuzione sta in quegli ambiti – per te non c’è oblio, non c’è possibilità di recupero, non c’è futuro se non dopo (meglio, nemmeno dopo) che paghi il tuo peccato. Ecco. Questo avrebbe un senso, anche se io non lo condivido perché ritengo sia ingiusto non considerare l’influenza del passaggio del tempo sulle esigenze di punizione. Di sicuro però non si può motivare l’abolizione della prescrizione con la volontà di rendere più rapido il processo penale».
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