Orio vola sull’hub di Londra Heathrow. «Per Bergamo è una porta sul mondo»

Aeroporto. Dopo Roma e Catania, Aeroitalia punta su uno dei più importanti scali internazionali. Cinque collegamenti la settimana dal 5 dicembre : «E amplieremo ancora il network europeo».

Dal 5 dicembre si vola da Orio a Londra. E di per sé non sarebbe una notizia, considerando che lo scalo di Stansted (nell’Essex, 50 minuti di comodo treno dalla city) conta su 4-5 collegamenti giornalieri ovviamente targati Ryanair. La differenza la fa una delle sigle più conosciute nei cieli internazionali, Lhr, ovvero Londra Heathrow, 5° scalo europeo per numero di passeggeri e 4° per unità di traffico (passeggeri più merci). Per molti anni è stato tra i primi tre della classifica, ma l’effetto Brexit si sta facendo sentire: tra i grandi scali è stato il solo a perdere passeggeri nel confronto 2020-21.

Aeroitalia, la compagnia che solo la settimana scorsa ha ufficialmente presentato il volo da Orio a Roma (poi toccherà a Catania), da inizio dicembre volerà su Heathrow. «Per il momento siamo a 5 voli la settimana: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e domenica» spiega l’ad Gaetano Intrieri. Gli orari variano, quelli della prima settimana vedono partenze da Orio alle 13,15 il lunedì, alle 6,20 il mercoledì, alle 6,05 il giovedì, alle 6,20 il venerdì e alle 9,45 la domenica. Il ritorno dall’hub londinese è alle 15,35 il lunedì, alle 9,50 mercoledì, alle 9,10 il giovedì, alle 8,05 il venerdì e alle 11,25 la domenica. I prezzi oscillano dai 39 ai 139 euro, ma stiamo parlando delle tariffe base, ovvero senza bagaglio in stiva.

Un aeroporto centrale

La precisazione è fondamentale, perché Heathrow conta su qualcosa come 97 rotte europee e (soprattutto) 126 extraeuropee al giorno ed è al primo posto in Europa come potenzialità da scalo intermedio. ovverosia la centralità rispetto a un network di destinazioni. Oltre che al 6° posto per indice di connettività mondiale dietro Francoforte, Dubai, Istanbul (Ataturk) Parigi (Charles De Gaulle) e Amsterdam. Per farla breve, da qui si può andare in tutto il mondo.

«Per il momento siamo a 5 voli la settimana: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e domenica» spiega l’ad Gaetano Intrieri. Gli orari variano, quelli della prima settimana vedono partenze da Orio alle 13,15 il lunedì, alle 6,20 il mercoledì, alle 6,05 il giovedì, alle 6,20 il venerdì e alle 9,45 la domenica. Il ritorno dall’hub londinese è alle 15,35 il lunedì, alle 9,50 mercoledì, alle 9,10 il giovedì, alle 8,05 il venerdì e alle 11,25 la domenica. I prezzi oscillano dai 39 ai 139 euro, ma stiamo parlando delle tariffe base, ovvero senza bagaglio in stiva

Ma per il momento c’è un fior di ma: non ci sono ancora accordi di «interlining» tra Aeroitalia e le altre compagnie che operano su Heathrow. In sostanza, una volta atterrati nell’hub londinese bisogna recuperare il proprio bagaglio in transito e fare un nuovo check-in per la destinazione finale. «Ma stiamo lavorando anche a questo aspetto, questione di tempo» rassicura Intrieri.

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