
Cronaca / Hinterland
Martedì 24 Giugno 2025
«Shopping al buio» a Bergamo: si comprano i pacchi smarriti dell’e-commerce
LA CURIOSITÀ. Si fruga cercando l’affare, toccando i pacchi, pesandoli, persino annusandoli, cercando di capire cosa contengono. È uno shopping a sorpresa, ma soprattutto alla cieca, quello al centro commerciale di Bergamo di via Carducci.
Bergamo
Nella «piazza centrale» è apparso il pop-up store della King Colis, società francese che recupera i pacchi smarriti dell’e-commerce destinati al macero per rimetterli poi sul mercato. Centinaia di pacchi dentro dei cassoni di legno in cui cercare, incrociando le dita. Si acquista a peso (da 1,99 a 2,79 euro ogni 100 g) e si spera nella fortuna. Già all’apertura tanti i curiosi che si sono avvicinati alle casse colme di pacchi.
Spesa media 50 euro
La spesa media è di circa 50 euro. Due pensionate hanno scoperto dello shopping alla cieca per caso: «Siamo venute a fare la spesa, non sapevamo di questa cosa. Ma perché non provare, magari troviamo qualcosa di interessante, anche da regalare». Padre e figlia invece hanno letto su L’ Eco di Bergamo dell’iniziativa e sono venuti apposta. La ragazza tocca i pacchi, alla fine ne sceglie quattro. Ne apre uno e trova un orologio digitale da polso: «Alla fine ho scelto a caso ed è andata bene» dice.
L’acquisto a peso dei pacchi smarriti andrà avanti fino a domenica 29 giugno dalle 9.30 alle 19.30
Ma la fortuna è cieca. E non sempre il contenuto dei pacchi incontra i propri desideri. Una signora scarta il pacco e si trova davanti ad un oggetto sconosciuto che solo con l’aiuto dell’assistente allo shopping riesce ad identificare: è un caricatore per due joystick, da collegare al Pc. Con 10 euro di spesa ha pescato un oggetto di circa 25 euro (questa la stima). L’acquisto a peso dei pacchi smarriti andrà avanti fino a domenica 29 giugno dalle 9.30 alle 19.30.
Come partecipare
Ecco come funziona nel dettaglio. Dopo esserci registrati in loco (basta inquadrare un QR code) si hanno 10 minuti per scegliere i pacchi desiderati (che non potranno essere aperti prima dell’acquisto). Dentro, si può trovare davvero di tutto, articoli high-tech, abbigliamento, orologi, cosmetici, gadget, videogiochi. Questo assicura la società francese «King Colis» che con il format del negozio pop-up «blind sale», in altre Regioni italiane ha richiamato oltre 100mila visitatori, vendendo 105 tonnellate di pacchi.
Progetto sostenibile
L’obiettivo è commerciale, ma anche sostenibile: «Ogni anno in Europa, milioni di pacchi ordinati online vengono smarriti per errori di indirizzo o altre problematiche logistiche. In passato venivano distrutti una volta rimborsati i destinatari – spiega la King Colis -. In questo modo gli sprechi vengono ridotti, recuperando e rivendendo questi pacchi a prezzi accessibili, contribuendo alla riduzione dei rifiuti e alla promozione del riuso con un’esperienza divertente, simile ad una caccia al tesoro».
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