Estate a lezione dagli Alpini: «Parola d’ordine: condivisione»

Quest’estate tornano i campi scuola delle Penne nere. Il primo sarà quello del gruppo alpini di Grumello del Piano che per il primo anno è stato organizzato fuori regione: precisamente nella caserma Fior di Roccia in Val Veny a Courmayeur (Valle d’Aosta) dal 10 al 13 luglio. «L’obiettivo principale - spiega Francesco Abissino, vice capogruppo degli alpini di Grumello del Piano e referente del campo scuola – è quello di far avvicinare i giovani ai nostri valori. Il nostro campo scuola è giunto alla quarta edizione e più della metà dei ragazzi (circa 25) hanno già partecipato alle edizioni precedenti: molti tra questi inizieranno a fare anche il percorso da istruttori. Insomma, si sono avvicinati al nostro gruppo e ci aiutano nelle varie feste e sagre anche durante l’anno».

Escursioni e spirito di gruppo

A questo campo scuola parteciperanno 40 ragazzi dalla quinta elementare alla terza media e i posti sono già esauriti. Tra le varie attività, ci saranno escursioni ai piedi del Monte Bianco, corsi di arrampicata e di primo soccorso. «Sarà presente – precisa Abissino – anche l’esercito e un esperto di storia alpina che spiegherà la nostra storia ai ragazzi». Il secondo campo alpini sarà quello cittadino che quest’anno si svolgerà dal 27 al 31 agosto nell’oratorio di Valtesse San Colombano, dove ha sede il gruppo alpini di Valtesse Valverde.

Il campo a Valtesse

«L’obiettivo di tutti i campi alpini – precisa Paolo Gatti, coordinatore della zona 1 della sezione di Bergamo degli alpini che raggruppa i 14 gruppi della città – è quello di mettere da parte l’io e pensare al noi: fare gruppo, conoscersi, pensare agli altri e imparare la storia e le attività degli alpini. La parola d’ordine sarà condivisione». Tra le varie attività organizzate figurano protezione civile, unità cinofila, escursioni sulla Maresana, corsi di primo soccorso. I posti disponibili sono 40 per i ragazzi dalla quarta elementare alla terza media. Il costo a persona è di 150 euro. Per iscriversi contattare l’alpino Flavio Colombi (347. 8849012).