«La Merletta», si rinnova il patto per tutelarla

LO SPIRITO DEL PIANETA. Alla fattoria didattica di Almè i rappresentanti dei popoli per confermarla trai «patrimoni dell’umanità».

L’ agriturismo e fattoria didattica «La Merletta-Inawakan» di Almè regala ogni giorno una nuova magia. Un luogo incantato, nato nel 1996, che richiama visitatori da ogni parte d’Italia e del mondo. La famiglia Scolari - papà Johnny (il «saggio indiano orobico») con la moglie Giuliana, le figlie Marta, Sara, Rossana e i nipotini Lorenzo e Davide - custodisce questo patrimonio con amore, dedizione, passione e sacrificio, regalando anche ai ragazzi con disabilità la possibilità di entrare in contatto con la natura.

«Inawakan», nella lingua degli indiani Lakota significa proprio Madre Terra. Il 9 giugno 2016 questo luogo è stato nominato «Patrimonio indigeno dell’umanità» dall’ Assembly of indigenous peoples. E ieri mattina i rappresentanti dei popoli indigeni presenti in bergamasca per «Lo spirito del pianeta», festival internazionale dei gruppi tribali e indigeni giunto alla 25a edizione, si sono riuniti nell’oasi verde in riva al Brembo per rinnovare il patto.

«Questo angolo incantato rischiava di essere cancellato da un viadotto di collegamento tra la Villa d’Almè-Dalmine e la Valle Imagna - ricorda Ivano Carcano, organizzatore del festival - Johnny e la sua famiglia rappresentano un esempio positivo di come la terra non sia sinonimo di sfruttamento e di proprietà privata. Sfido chiunque a varcare il cancello della Merletta e non sentirsi accolto come fosse in casa propria. I 100 indigeni che hanno sottoscritto il patto stanno vigilando e vigileranno sempre affinché questa terra venga preservata».

Johnny è originario di Gorno, in Valle Seriana, e sin da bambino coltiva una grande passione per gli indiani d’America, che condivide da 45 anni con la moglie Giuliana. «I nostri cuori battono fortissimo - dicono -. È l’amore che conta e questa giornata ne è la testimonianza. Oggi celebriamo la bellezza della vita, l’amicizia, la famiglia, il coraggio. Bisogna saper ascoltare e osservare la natura, gli animali: un’energia che scorre silenziosa ed è fonte d’ispirazione per grandi e bambini».

Il programma

«Lo spirito del pianeta» nel 2025 ha due tappe: la prima, fino al 20 luglio, al «Bosco grosso» di Casirate D’Adda, la seconda, dal 25 luglio al 10 agosto, all’azienda agricola «Ol Pera» di Piario. Info su lospiritodelpianeta.it.

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