Lite in centro a Trescore, 53enne ferito con una lama

L’EPISODIO. Tra via Roma e via Ospedale ferito un 53enne, non è grave. È successo sabato 10 maggio. La minoranza: più azioni deterrenti contro i reati. Il sindaco: attenzione alta.

Discutevano per un debito di denaro. Ma la lite scoppiata tra via Roma e via Ospedale, alle spalle dell’oratorio e della centralissima via Locatelli a Trescore, in breve tempo è passata dalle parole ai fatti e uno dei due coinvolti – entrambi uomini residenti fuori dalla cittadina «capoluogo» della Valcavallina – ha estratto una lama e colpito il secondo, lasciandolo ferito e sanguinante in mezzo alla strada, sulla quale affaccia anche un locale. Soccorso d’urgenza e portato in ospedale, le lesioni che ha riportato non sono gravi.

Al vaglio le telecamere

Sull’episodio avvenuto sabato intorno alle 22,10 indagano i carabinieri, che stanno vagliando anche i video delle telecamere di sorveglianza per ricostruire l’accaduto nei dettagli. Ciò che è certo, per ora, è che la lite tra i due uomini è presto degenerata, e un 53enne è finito in ospedale a Seriate con alcuni tagli sugli arti e in fronte. Soccorso dalla Croce rossa di Trescore, allertata in un primo momento in codice rosso, le sue ferite non erano profonde e non si trova in pericolo di vita. Sulle cause scatenanti la lite sono ancora in corso gli accertamenti dell’Arma, ma stando alle prime ricostruzioni si sarebbe trattato di un dissidio per un debito.

Torna il tema sicurezza

Quello di sabato sera in centro sembra sia stato un caso isolato, del quale ieri a Trescore non sono circolati molti dettagli, forse anche per il fatto che, come sottolinea Mara Rizzi, consigliera di opposizione, «dopo una certa ora non c’è più nessuno in giro». Secondo il gruppo di opposizione «Consensocivico», però, «serve che il paese si rianimi e che ci “riappropriamo” di Trescore, per sentirla anche più sicura».

Se ne era parlato in campagna elettorale

Il tema della sicurezza era stato uno dei cavalli di battaglia del gruppo durante la campagna elettorale dello scorso anno.

«Servirebbero più azioni combinate sul territorio, per fare da deterrente».

«La situazione non sembra cambiata molto a livello di percezione dei cittadini – prosegue la consigliera –. Durante un funerale nei giorni scorsi sono entrati in un’abitazione a rubare, e i punti di spaccio sul territorio sono noti a tutti. Ci sono poi gli atti di vandalismo: per ora la situazione nei parchi sembra tranquilla, ma con la bella stagione alle porte il fenomeno potrebbe ripresentarsi. Servirebbero più azioni combinate sul territorio, per fare da deterrente».

Agenti anche la sera per l’estate

«Siamo a pieno organico (Trescore ha sette agenti, ndr) e tutti i posti sono stati coperti con una certa stabilità».

Anche quest’estate, come lo scorso anno, verranno organizzati dagli agenti di Polizia locale alcuni servizi serali di controllo del territorio. «Siamo a pieno organico (Trescore ha sette agenti, ndr) e tutti i posti sono stati coperti con una certa stabilità, a fronte di un più generalizzato problema di turnover degli agenti – spiega il sindaco, Danny Benedetti –. L’attenzione è alta e puntiamo ad ampliare le telecamere di sorveglianza del territorio già presenti partecipando a un nuovo bando ministeriale».

Da parchi e oratorio «meno segnalazioni»

Nei parchi gli «occhi elettronici» sembra abbiano prodotto i risultati sperati e che la situazione sia tranquilla, «ma vedremo come va quest’estate». Alle Stanze dovrebbe aprire anche il chiosco, «un presidio in più, anche a livello di segnalazioni».

Anche dall’oratorio arrivano meno segnalazioni e, in certi casi, gli agenti di Polizia locale non mancano di farsi vedere in divisa in zona. Quanto allo spaccio, «le segnalazioni sembrano diminuite, anche a fronte di alcune operazioni dei carabinieri – sottolinea il sindaco –, ma finché c’è gente che compra... Il vero tema è far diminuire la richiesta di stupefacenti intervenendo a livello di politiche nazionali, perché come Comuni abbiamo le mani legate».

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