Spaccata alla sala slot, macchinette svuotate a Martinengo

NELLA NOTTE. Ladri in azione alle 2.30 della notte tra martedì 27 e mercoledì 28 maggio. Divelta la sbarra d’ingresso. Bottino di migliaia di euro

Martinengo

Prima hanno divelto, probabilmente sfondandola con un’auto usata come ariete, la sbarra – abbassata – d’ingresso del parcheggio. Dopodiché si sono dedicati alla porta d’entrata della sala slot, le cui macchinette all’interno erano il loro vero obiettivo. Alla fine i ladri entrati in azione attorno alle 2.30 della notte tra martedì e mercoledì in via Trieste a Martinengo, si sono allontanati con un bottino ancora in corso di quantificazione, ma che si aggirerebbe, stando ai primi riscontri, ad alcune migliaia di euro.

Soldi che i ladri – sembrerebbe almeno tre persone – avrebbero arraffato direttamente da almeno due apparecchi cambiamonete situati poco oltre l’ingresso della «Gold sala slot e vtl», aperta da alcuni anni al civico 37 di via Trieste, che è il nome che prende nel suo tratto urbano a Martinengo la statale 498 Soncinese, una delle principali arterie di comunicazione viaria nord-sud della pianura bergamasca.

Il colpo organizzato nei dettagli

I ladri avevano probabilmente organizzato il colpo nei minimi dettagli e senza lasciare nulla al caso. La sala slot in questione si trova in uno stabile sul lato ovest della statale, in uno stabile che ospita soltanto questa realtà commerciale. Di fronte si trova il parcheggio a uso degli utenti della sala slot: parcheggio che, durante la chiusura dell’attività, tra mezzanotte e le dieci della mattina, è però inaccessibile grazie a una sbarra in ferro posta all’ingresso, nel punto in cui è possibile accedervi direttamente dalla 498. Un ostacolo che la banda entrata in azione l’altra notte non ha ritenuto essere invalicabile. Probabilmente con un’auto la sbarra è stata abbattuta: a quel punto i ladri hanno raggiunto il retro della sala slot e hanno forzato, probabilmente con un piede di porco, una porta d’ingresso.

L’allarme è scattato subito

L’allarme è entrato in funzione immediatamente, ma non ha impedito ai malviventi di raggiungere almeno due cambiamonete, che sono stati per l’appunto ripuliti. Scassinate le casse e arraffati i contanti, i ladri si sono dileguati poco prima dell’arrivo sul posto di un’auto della vigilanza privata – avvertita tramite l’antifurto – e dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Treviglio. I militari dell’Arma hanno avviato gli accertamenti, anche grazie alle immagini della videosorveglianza dell’attività commerciale. Il titolare ha sporto denuncia di furto alla stazione dell’Arma di Martinengo.

La sala slot era già stata presa di mira

E proprio la sala slot di Martinengo, assieme a un’analoga attività di Brembate, era già finita nel mirino dei ladri, in quel caso rapinatori, poi arrestati tre anni fa in un un’operazione dei carabinieri di Bergamo, Milano e Lodi, con la collaborazione del commissariato di Treviglio. Nei guai erano finiti tre italiani, due uomini e una donna, emessa dal gip di Bergamo su richiesta della Procura di Bergamo, accusati di essere gli autori di tre rapine nelle sale slot di Martinengo e Brembate, oltre che di lesioni aggravate e porto illegale di arma da sparo in luogo pubblico.

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