Fotografo e marinaio: «Mi imbarco con una Ong per “pulire” l’Artico»

La prima volta su una barca a vela è stata nel 2019 poi, passato pochissimo tempo, ha deciso che oltre alla fotografia, il navigare poteva essere la sua passione. Maurizio Milesi, 32enne fotografo bergamasco, ha lasciato il lavoro per intraprendere una nuova strada quella di marinaio di barche a vela.

La decisione di cambiare vita e imbarcarsi

Un’esperienza che gli ha cambiato la prospettiva di vita. Il primo imbarco è stato un viaggio tra Grecia e Turchia, partendo da Zante: «La seconda stagione è stata più lunga e impegnativa e durante quel periodo ho cercato di capire come poter collegare alla navigazione anche la passione per la fotografia. E il risultato è venuto grazie a una Ong norvegese “In the same boat” che si occupa di ripulire le spiagge e il mare dai rifiuti e in particolare dalla plastica».

La nuova avventura nell’Oceano Artico

Il 2 maggio Maurizio andrà a Oslo per raggiungere l’Artico e imbarcarsi su una barca a vela di 66 piedi della Ong realizzata apposta per lunghi periodi senza approdi: «Lì ci occuperemo di raggiungere i luoghi più remoti, dove ci sono zone molto inquinate, in particolare di plastica. Le correnti del mare infatti portano i rifiuti in aree molto isolate e che potremmo pensare essere incontaminate. «Vado per raccontare la storia di questa Ong e del progetto a cui partecipo».