Atalanta, Juric: «Lookman, lotta tra cuore e ragione. Scamacca è pronto»

LA CONFERENZA STAMPA. Il tecnico alla vigilia dell’esordio contro il Pisa: «Sono molto curioso di vedere la squadra all’opera, ci sono molti ragazzi con tanta voglia di dimostrare».

Preparazione alle spalle, è tutto pronto in casa Atalanta per l’esordio in campionato, a Bergamo contro il Pisa nella serata di domenica 24 agosto, fischio d’inizio alle 20,45. Sarà la prima ufficiale di Ivan Juric sulla panchina nerazzurra: il tecnico croato ha parlato nella classica conferenza stampa della vigilia.

«Scamacca? In questi 40 giorni l’ho visto in modo spettacolare per lavoro e voglia di esserci. Lo considero pronto, anche se non al 100%»

Juric in conferenza stampa

Juric è partito dall’attesa per il debutto: «Sono molto curioso. Tanti ragazzi sono giovani con tanta voglia di dimostrare, hanno lavorato duramente in questo periodo. Sono curioso di vedere la mia squadra come sarà».

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Sarà l’esordio ufficiale sulla panchina dell’Atalanta: «In questo momento preciso non c’è ansia o pressione, poi vediamo domani (ride, ndr). È un gruppo di giovani che vogliono lavorare e imparare, pensano poco a quello che è stato: vogliono fare una bella annata, mettersi in mostra. Ci sono sensazioni positive. Mi aspetto di vedere quanto provato in questo mese: ho visto una grandissima partecipazione, grande voglia di imparare. Voglio vederli all’opera, giocando a testa alta».

«Lookman? In queste situazioni che si stanno creando negli ultimi anni, non solo all’Atalanta, i più penalizzati sono i tifosi»

Di fronte ci sarà il Pisa neopromosso: «Gilardino ha dimostrato di essere un bravo allenatore. Mette in campo la squadra in modo che è difficile giocare: una squadra che chiude gli spazi ma che non rinuncia a giocare. Quello fatto in precampionato buoni risultati, difendendo bene ma proponendo anche un buon calcio. Quando arrivi a vincere vuol dire che hai una bella mentalità, vincente».

Scamacca e il caso Lookman

Molto attese le novità sulle condizioni di Gianluca Scamacca: «Può partire titolare. Sappiamo che ci vuole un po’ di tempo, ma siamo contenti. Sembra stiamo anticipando un po’ i tempi. In questi 40 giorni l’ho visto in modo spettacolare per lavoro e voglia di esserci. Sappiamo ci saranno giornate buone e altre meno buone: ma lo considero pronto, anche se non al 100%».

Impossibile non passare dal caso Lookman, che continuerà a tener banco fino al termine del calciomercato: «In queste situazioni che si stanno creando negli ultimi anni, non solo all’Atalanta, i più penalizzati sono i tifosi. I club sono aziende che curano i propri interessi, i tifosi invece mettono cuore ed emozioni e ci rimangono male. È sempre una lotta tra cuore e ragione».

Pisa, parla Gilardino

In conferenza stampa ha parlato anche Alberto Gilardino, nuovo allenatore del Pisa: «Affrontiamo una squadra molto forte, lo faremo con la mentalità giusta. Ci aspetta un campionato difficile in cui ci giocheremo la salvezza con 6 o 7 squadre: tanti pronostici ci indicano tra le retrocesse, dobbiamo viverli come stimolo per ribaltarli. Il Pisa torna in serie A dopo 34 anni e 90 giorni e l’entusiasmo che sentiamo intorno deve darci lo spirito giusto, la voglia e la responsabilità di onorare sempre questa maglia e di cercare di fare il nostro percorso per raggiungere la salvezza».

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