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Venerdì 30 Maggio 2025
Atalanta, Sarri più lontano. A Zingonia striscioni pro Gasp e stasera presidio dei tifosi di fronte al Comune
TOTO ALLENATORE. La Lazio si inserisce forte sul tecnico toscano: il ritorno sarebbe probabile. Pioli e Motta nomi caldi. A Firenze pranzo tra i giallorossi e l’atalantino, ma occhio alla Juve. A Zingonia nella notte sono apparsi degli striscioni «Gasperini e società, avanti insieme». Venerdì alle 20 i tifosi hanno organizzato un presidio davanti al Comune di Bergamo.

Gasp ha incontrato la Roma, in «campo neutro». Giovedì, in un hotel fiorentino di proprietà dei Friedkin, c’è stato un pranzo tra Gian Piero Gasperini e la dirigenza romanista: c’è una foto che mostra, seduti intorno a un tavolo all’aperto, l’allenatore piemontese, il ds Florent Ghisolfi e l’interprete del club Claudio Bisceglia. All’incontro hanno partecipato anche il presidente Dan Friedkin e Claudio Ranieri, l’uomo che passerebbe il testimone a Gasperini per sedersi dietro alla scrivania.
Di che cosa si è parlato
Si è parlato di progetto tecnico, programmazione e dell’aspetto economico: sul piatto un triennale da 5 milioni più bonus, più o meno lo stesso stipendio di Bergamo. Dal club nerazzurro trapela sorpresa e una certa irritazione per l’incontro di Firenze. A Zingonia, intanto, continua il casting per il nuovo allenatore, che però arriverà in fase conclusiva solo una volta che Gasperini avrà fatto il passo decisivo verso la sua nuova destinazione.
Tra lui è la Roma c’è feeling, ma non ancora l’accordo totale su tutti i punti: in serata è emerso che c’è qualcosa da sistemare e che la fumata bianca è possibile ma non scontata, perché il piemontese si è preso due-tre giorni per dare l’ok. Il vero ostacolo potrebbe essere un’eventuale entrata in scena della Juventus, che aspettava Conte, rimasto però al Napoli. In ogni caso, anche se il mercato delle panchine è incline ai colpi di scena, ci sono pochi dubbi sul fatto che l’Atalanta dividerà la strada dal suo allenatore.
I possibili successori di Gasperini
Per la successione ci sono varie piste possibili: Sarri resta uno degli indiziati, anche se la Lazio ieri sera si è notevolmente avvicinata a lui, Pioli sta scalando le gerarchie, Motta è un altro uomo forte e Palladino in coda al gruppo. Si fa difficile, invece, Tudor, che potrebbe sorprendentemente essere confermato alla Juventus, che in ogni caso guiderà al Mondiale per club.
Gli striscioni a Zingonia
Per la prima volta dopo nove anni Gasperini è a un passo dal non essere più l’allenatore dell’Atalanta. E a questo proposito sono comparsi due striscioni sulla recinzione del centro sportivo di Zingonia, nella notte tra giovedì 29 e venerdì 30 maggio. Il primo per la permanenza dell’allenatore, il secondo per Stephen Pagliuca.
«Gasperini e società: avanti insieme per far sognare questa città». E poi: «Pagliuca, l’Atalanta non è plusvalenza. Merita passione, rispetto e presenza». Gli striscioni sono firmati da uno dei gruppi della curva nord.
Il presidio dei tifosi davanti al Comune di Bergamo
Con un comunicato diffuso nella mattinata di venerdì 30 maggio, alcuni tifosi hanno espresso la loro volontà che il binomio Gasp-Atalanta non si spezzi. Il ritrovo per chi pensa che «Gasperini deve restare!» è stato fissato alle 20 in piazza Matteotti proprio davanti al Comune di Bergamo. Qui di seguito il comunicato completo.
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