Michela Moioli trionfa in Coppa a Cortina: «Il pass migliore per le Olimpiadi»

Snowboardcross, l’alzanese domina l’ultima gara prima dei Giochi, sabato 29 gennaio: battuta la Bankes. Belingheri cade e chiude al 12° posto.

L’abbrivio ideale per prendere il volo verso l’Olimpiade? Non solo vincere, ma dare un’impressionante dimostrazione sul piano psicofisico. Una condizione invidiabile che Michela Moioli traduce in un capolavoro che fa esplodere Cortina, per la prima volta tappa di Coppa del Mondo. La perla delle Dolomiti lucida, sotto i riflettori, la perla azzurra dello snowboardcross. L’alzanese, portabandiera a Pechino, interpreta quarti e semifinali con un ritmo insostenibile per le avversarie con la prodezza che arriva in finale. Se l’anglo-francese Charlotte Bankes (terza alla fine) aveva fatto vedere la sua classe in semifinale passando da quarta a prima nell’ultimo tratto, «Miky» ha risposto da par suo nell’atto conclusivo. La francese Chloe Trespeuch prende le redini e le mantiene per gran parte del tracciato, la nostra resta in scia e attende, chirurgicamente, il momento ideale per mettere la freccia. E il sorpasso all’interno che disegna rasenta una perfezione che la lancia sul traguardo in una maniera che più esaltante non sarebbe potuta essere. Non sono partite le americane Lindsey Jacobellis e Faye Gulini oltre all’australiana Belle Brockhoff mentre Sofia Belingheri, 13 a in una qualifica in cui Bankes aveva anticipato Moioli (taglio per le altre azzurre Caterina Carpano e Francesca Gallina), è caduta nella batteria con le transalpine Trespeuch e Petit Lenoir e si è dovuta accontentare del 12 o posto.

Per Michela è la seconda vittoria stagionale nell’individuale dopo quella di Cervinia del 18 dicembre scorso, la terza considerando quella nella competizione a squadre con Lorenzo Sommariva l’11 dicembre a Montafon, in Austria. Il successo di Cortina è il 3° podio in 6 gare stagionali, il 36° in 62 gare in carriera. «È bellissimo vincere davanti a tutto questo pubblico in casa, alla famiglia e agli amici – ha detto Moioli –. Ed è il miglior modo per pensare alle Olimpiadi».

Col 17 o sigillo in carriera la 26enne seriana raggiunge Sofia Goggia nella classifica delle italiane più vincenti negli sport invernali e al terzo posto della graduatoria generale con 376 punti, a ridosso della francese Trespeuch a 390 e a – 93 dalla leader Bankes.

Tra gli uomini resta ai piedi del podio Lorenzo Sommariva mentre Omar Visintin cade nella «finalina» ed è 8°. Terzo centro di fila per il tedesco Martin Noerl sull’austriaco Alessandro Haemmerle e sull’australiano Cameron Bolton. Gli altri azzurri: 11Filippo Ferrari, 14 Tommaso Leoni, 22 Michele Godino e 32 Matteo Menconi. Non qualificati i giovanissimi Niccolò Colturi (41) e Luca Abbati (52).
Fed. Err.

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