Percassi e Gasperini: «Grande gioia, i ragazzi straordinari». Ruggeri: «Orgoglioso del gol»

DOPO IL MATCH. «Una soddisfazione impagabile. Per noi è stato incredibile, ma soprattutto per i bergamaschi. Un risultato incredibile e impensabile. Siamo contentissimi». Lo ha dichiarato il presidente dell’Atalanta, Antonio Percassi, ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro il Marsiglia.

«Partiamo ogni anno per salvarci, ora siamo in corsa su tutto. Una cosa impensabile. Siamo veramente contentissimi», ha aggiunto il numero 1 del club che ha conquistato l’accesso alla prima finale europea della sua storia.

Un commento sul mister è d’obbligo: «Gasperini è stato determinante, siamo sempre cresciuti anno dopo anno insieme e grazie a lui. Qualche volta è un po’ particolare, ma è straordinario. Abbiamo un altro anno di contratto con l’allenatore. È impossibile che qualcuno possa venire a prendercelo. Se poi lui vorrà andare ci metteremo a parlare, con grande dispiacere. Noi non pensiamo di modificare l’accordo» ha commentato il presidente.

«Credo che sarà un appuntamento storico, per squadre come la nostra, che non hanno numeri per poter vincere, è davvero incredibile, ma è di buon auspicio per tutti».

Gasp: «Partita speciale, i ragazzi l’hanno interpretata nel modo migliore»

«Giochiamo tante partite, non è semplice giocare sempre al meglio, ci sono alcune gare in cui fai fatica.Questa sera è stata una bella vittoria. Lo avevo già detto, c’era una città intorno a noi, quando ci sono queste emozioni e queste energie è chiaro che i giocatori le percepiscono. Era una partita speciale, i ragazzi l’hanno interpretata nel modo migliore». Lo ha dichiarato l’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini in conferenza stampa.

«Un po’ di pensiero è andato alla finale, anche se abbiamo un po’ di partite da giocare. Credo che sarà un appuntamento storico, per squadre come la nostra, che non hanno numeri per poter vincere, è davvero incredibile, ma è di buon auspicio per tutti. I numeri hanno importanza, sembra che si debba avere necessariamente delle Superleghe, ma l’esempio dell’Atalanta può dare speranza. Il calcio è bello per meritocrazia, non per diritti acquisiti geneticamente».

«Abbiamo avuto tutta una città intorno a noi, era percepibile girando per le vie e per i bar di Bergamo. I giocatori sentono questa fibrillazione e anche come energie hanno interpretato la partita nel modo migliore. Un traguardo storico, ma le finali si vincono e poi si festeggia - spiega il tecnico dell’Atalanta -. C’è la Roma, la Juventus in finale di Coppa Italia e poi la finale di Dublino: la più prestigiosa perché ti dà la Champions automatica».

Il percorso europeo dell’Atalanta

Gasperini ricorda il percorso europeo dei bergamaschi: «Sono passati 4 anni da quando siamo andati fino a Lisbona per giocarci i quarti di Champions. Gli spettacoli di folla sono tra i più belli in assoluto. Allora gli stadi erano vuoti, finalmente presto avremo lo stadio finito e pieno: il prossimo traguardo». Sull’avversario di Dublino, Infine, sull’autore del 2-0: «Sono molto felice per il gol straordinario di Ruggeri, che magari in altri momenti se la sarebbe spostata sul sinistro. Mi è piaciuto per la capacità di inserirsi e il coraggio: un ragazzo straordinario, cresciuto a Zingonia, un premio per lui e per tutti».

«Grande orgoglio per questo gol»

Grande emozione per Matteo Ruggeri: «Possiamo sognare a occhi aperti, siamo in finale: dobbiamo goderci questo momento perché è bellissimo, spettacolare» ha detto dopo la vittoria contro il Marsiglia che vale la finale di Europa League. «Il gol? Per me è un motivo di grande orgoglio - ha proseguito -, i miei genitori hanno fatto tanti sacrifici per darmi la possibilità di arrivare fin qui, mi hanno cresciuto ed educato col massimo rispetto. È un cammino fantastico sin dal girone, adesso andiamo a giocarci tutto a Dublino, proveremo a mettere in difficoltà il Bayer».

© RIPRODUZIONE RISERVATA