
Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 10 Ottobre 2025
Addio a Rino Brozzoni, artista innamorato della sua terra
VAL SERINA. Rino, originario della valle, aveva 87 anni. La veglia nella comunità del fratello don Emilio, a Torre de’ Roveri.
«Rino è il mio fratello maggiore, il mio esempio, la mia guida. Ha sempre amato con tenerezza tutta la nostra famiglia, soprattutto me e la nostra sorella Rita. Ho imparato tutto da lui, soprattutto l’umiltà, la generosità, il cuore buono. Aveva attenzione per tutti, non criticava mai. Tutti questi sono stati i suoi insegnamenti di vita per me. Li porterò sempre nel cuore». Don Emilio Brozzoni, fondatore della comunità Nazareth di Torre de’ Roveri e dell’Aeper, ricorda il fratello Guerino, detto Rino, morto nella notte tra mercoledì e giovedì 9 ottobre a 87 anni dopo una breve malattia, proprio nella sede della comunità.
L’amicizia con Arcabas
Originario della Val Serina, grande appassionato d’arte, innamorato della sua terra, profondo conoscitore del dialetto bergamasco, Rino ha lavorato a lungo al museo diocesano Bernareggi. Numerosi i testi che ha scritto, l’ultimo dei quali, «A sgargét in dol mé bergamasch» è un capolavoro di conoscenze che trasudano amore e tenerezza; un’opera che ha richiesto oltre trent’anni di lavoro per censire, separare, organizzare i mille e mille bigliettini sui quali annotava ogni giorno frasi, modi di dire, usi e tradizioni. Con il fratello Emilio aveva conosciuto l’artista Arcabas, le cui opere si possono ammirare nella chiesa della Resurrezione nella comunità Nazareth. «Un uomo grande, un uomo vero, degno di ammirazione e rispetto»: questo diceva Arcabas di Rino. Si volevano bene, in quel modo rispettoso e un po’ schivo di chi non sa fare smancerie ma è capace di sentimenti profondi.
Aveva un dolore immenso negli occhi, Rino, quando seppe della morte di Arcabas. E pochi giorni dopo recuperò tutta una serie di tesori: lettere, appunti, schizzi, disegni, proposte. Il carteggio degli anni in cui Arcabas aveva lavorato alla chiesa della Resurrezione, raccolto e catalogato con una precisione che sapeva di amore. Nella serata del 10 ottobre alle 20,30 veglia nella chiesa della Resurrezione della comunità Nazareth a Torre de Roveri. Domani mattina (sabato 11 ottobre) alle 10,30 i funerali.
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