
(Foto di Bedolis)
Recuperati chiostro e spazi al piano terra dell’ex monastero, ora la nuova sala conferenze. Rinvenuta una sepoltura rituale del mille avanti Cristo. Sulla via d’accesso previsto l’ampliamento della rotatoria.
Il cantiere di Astino sale ai piani alti. Dopo aver rimesso a nuovo gli spazi del chiostro (ampi lavori sono ancora in corso), il refettorio e le sale attigue, le maestranze incaricate dalla Fondazione Mia mettono una prima bandierina sul primo piano dell’ex monastero, dove sarà ricavata una sala conferenze, adiacente alla torre del Guala . E mentre i lavori procedono spediti Astino si rivela miniera anche per i paleontologi. Sotto il bastione è venuta alla luce una tomba rituale contenente i resti di due cinghiali. La datazione sarebbe straordinaria: 1.000 avanti Cristo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA