
(Foto di Bedolis)
LA NOVITÀ . Il Comune ha ottenuto 320mila euro, entro gennaio verrà realizzato un campo da basket. «Spazio pubblico che torna centro della socialità».
Il Campo di Marte è pronto alla trasformazione e al rilancio nel segno dello sport, del colore e dell’inclusione con un nuovo campo da gioco per la pallacanestro, e non solo. Dopo anni di attesa, l’area pubblica del quartiere di Santa Lucia si avvicina alla tanto sperata riqualificazione auspicata dai residenti. La certezza ora c’è, grazie al finanziamento di 320mila euro che il Comune si è aggiudicato partecipando al bando «Sport illumina» di Sport e Salute Spa, la società del ministero delle Finanze che sovvenziona progetti sociali su tutto il territorio nazionale.
Li valuta anche, e soprattutto li realizza. La progettazione dell’intervento è infatti in capo all’ente ministeriale, che si sta occupando di definire gli ultimi dettagli insieme a Palazzo Frizzoni. Ma nel complesso il piano è delineato e prevede la realizzazione nel Campo di Marte sicuramente di un terreno da basket, accompagnato però con ogni probabilità anche da altre attrezzature sportive perché, com’è riportato nell’avviso pubblico, l’obiettivo del bando «Sport illumina» è quello di realizzare «spazi modulari, inclusivi, riconoscibili e funzionali per lo svolgimento di attività sportive e ricreative».
«Il progetto risponde a una richiesta precisa avanzata dal quartiere,ossia di utilizzare al meglio quegli spazi. Non vediamo l’ora che l’intervento venga realizzato»
Le parole d’ordine sono «flessibilità», «colore», «iconicità», «assenza di confini» e «sostenibilità», e anche la filosofia è ben precisa: «Illumina» nasce come risposta «alla necessità di restituire ai cittadini luoghi di aggregazione autentici, accessibili e sicuri», dove lo sport «diventa più di un’attività fisica, è un linguaggio comune, un’opportunità di crescita, un ponte tra generazioni e culture», spiega ancora l’ente, che ribadisce: «Illumina non è solo un progetto di riqualificazione urbana, ma un’idea di società in cui lo spazio pubblico torna a essere il centro della vita sociale». Il Campo si consoliderà come un grande polmone verde all’ombra dei Colli, mentre la nuova palestra di Santa Luci verrà costruita nell’attuale area camper tra via Statuto e Grataroli, come previsto nel Piano delle opere pubbliche presentato nei mesi scorsi dalla sindaca Elena Carnevali.
Il bando del ministero rappresenta un’occasione importante per il Comune di Bergamo - che è tra gli 85 Comuni in tutta Italia ad essersi assicurati i contributi -, non solo perché l’operazione è coperta al 100% a livello finanziario, ma anche perché la gestione e la manutenzione degli impianti, per almeno sei anni, sarà affidata a Sport e Salute. Le parti hanno firmato nei giorni scorsi un’apposita convenzione, che dovrà però portare, da qui allo scadere dei sei anni, a un percorso per individuare un soggetto al quale affidare in seguito la gestione dell’area. L’amministrazione intanto dovrà approvare in Giunta il progetto esecutivo del campo sportivo entro 10 giorni dalla sua ricezione. I tempi sono serrati, anche perché l’obiettivo di Sport e Salute è di iniziare subito i lavori per consegnare tutti i playground previsti nell’intero Paese per gennaio 2026.
«Siamo molto contenti di questo progetto che consentirà grazie al playground di far divertire i nostri ragazzi e tutti i cittadini – commenta Marcella Messina, assessore allo Sport e alle Politiche sociali –. Si tratta di un riconoscimento economico importante per il Comune e inoltre il progetto risponde a una richiesta precisa avanzata dal quartiere, ossia di utilizzare al meglio quegli spazi. Non vediamo l’ora che l’intervento venga realizzato».
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