Biciclette e monopattini sui marciapiedi: «Già 293 le multe dall’inizio dell’anno»

Il dato. L’assessore Zenoni risponde a un’interrogazione: «Controlli quotidiani in via Paglia e frequenti nei dintorni. Più ordine col nuovo bando».

Transito e abbandono selvaggio di monopattini elettrici e biciclette dei servizi di noleggio: un fenomeno che infastidisce i pedoni e che può provocare incidenti. Di qui il giro di vite del Comune: dall’inizio dell’anno la polizia locale ha infatti già comminato 293 multe (che vanno dai 50 ai 500 euro) ad altrettanti conducenti di velocipedi, di cui 68 a chi guidava la bici sul marciapiede, 184 a chi era alla guida di un monopattino, oltre a ulteriori 41 sanzioni a chi ha violato il divieto in alcune specifiche strade del centro (le vie Bonomelli e Paglia e viale Papa Giovanni XXIII), con la con seguente confisca del mezzo (se privato). Quest’ultimo genere di sanzioni sono scattate dal luglio scorso, quando il Comune aveva dato una ulteriore stretta al fenomeno, già oggetto di una specifica ordinanza sindacale oltre che sanzionato anche dallo stesso Codice della strada.

Oggi mediamente il 95% dei noleggi finisce nelle postazioni dedicate e solo il 5% finisce a rilascio libero. I dati mostrano come vi sia stata una forte riduzione dei bici abbandonate.

Dati che emergono dalla risposta che l’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni ha fornito a un’interrogazione presentata a fine agosto dal consigliere della Lega Alessandro Carrara . Nel documento veniva evidenziato come in particolare su viale Papa Giovanni fossero «decine le segnalazioni che riportavano un uso non corretto dei monopattini sui marciapiedi» da parte di residenti e commercianti e come «la stessa problematica riguarda anche le bici che spesso hanno causato incidenti, coinvolgendo pedoni lungo le vie in questione». Bici che «vengono spesso lasciate senza alcun criterio, aumentando la probabilità che si verifichino incidenti o disagi». Di qui gli interrogativi al Comune, cui è stato chiesto «se sia a conoscenza delle situazione e se intenda incrementare il numero di controlli da parte della polizia locale per assicurare che l’ordinanza venga rispettata» e «se non intenda trovare una soluzione al problema delle biciclette “abbandonate” sui marciapiedi».

Nella sua relazione l’assessore Zenoni evidenzia, oltre ai dati delle sanzioni della polizia locale forniti dall’assessore alla Sicurezza Sergio Gandi, che in particolare dopo l’inasprimento dello scorso luglio si è registrata una «visibile riduzione del fenomeno» e che «i controlli sono comunque quotidiani in via Paglia e molto frequenti in via Bonomelli e viale Papa Giovanni XXIII». Prosegue Zenoni: «Il tema della sosta di velocipedi e monopattini in sharing è da tempo al centro di forti attenzioni. Il servizio bike-sharing, rinnovato a inizio 2022, ha introdotto per la prima volta un sistema misto tra la tecnologia a postazioni fisse e quella free-floating, che prevede il rilascio dei noleggi in qualsiasi punto nel territorio di servizio e che prevede un sovrapprezzo e che è circoscritto alle sole vie principali della città. Oggi mediamente il 95% dei noleggi finisce nelle postazioni dedicate e solo il 5% finisce a rilascio libero. I dati mostrano come vi sia stata una forte riduzione dei bici abbandonate.

Per il nuovo servizio monopattini introdurremo un sistema misto postazioni e free floating, con un disincentivo economico al rilascio libero

Ovviamente anche il rilascio libero dovrebbe avvenire nelle aree in cui è consentito parcheggiare, e questo non sempre avviene». Per i monopattini, a oggi la modalità free-floating è l’unica disponibile: «Per quanto siano già in vigore accorgimenti per ridurre la sosta disordinata, come l’obbligo di fotografia a fine noleggio per gli utenti, il fenomeno, il fenomeno è un tema più presente – aggiunge Zenoni –. Per questo nel bando per il nuovo servizio monopattini introdurremo le stesse modalità già in essere per il bike sharing, ovvero un sistema misto postazioni e free floating, con un disincentivo economico al rilascio libero. E ci aspettiamo una forte riduzione del disordine, come già riscontrato per le bici». Aggiunge la comandante della polizia locale Gabriella Messina: «Il personale della locale è stato molto sensibilizzato sulla verifica del comportamento di monopattini e velocipedi che circolano sul marciapiede e lo dimostra il numero delle sanzioni. Questi mezzi sono da incentivare perché comodi e non inquinanti, ma alla base ci deve essere il rispetto degli altri utenti della strada, soprattutto dei pedoni che devono transitare tranquillamente sul marciapiede. Rispetto a un paio di mesi fa il fenomeno si è notevolmente ridotto e molti conducenti di questi veicoli ora conoscono e seguono le regole».

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