Covid, torna a calare la curva dei contagi: i nuovi casi ai minimi da un anno e mezzo

IL REPORT. I dati di Ats Bergamo confermano che è finito l’effetto festività che aveva fatto balzare il numero degli infetti. L’andamento del contagio torna a crollare. «Non ci sono criticità nei ricoveri negli ospedali».

Sempre di meno. I nuovi positivi al Sars-CoV-2 continuano a calare, attestandosi ormai sui valori minimi da un anno e mezzo a questa parte. Lo ribadisce anche il nuovo cruscotto di monitoraggio dell’Ats di Bergamo, ora a cadenza quindicinale, che ha contato 236 nuovi positivi nella settimana dal 26 aprile al 2 maggio, contro i 345 della settimana precedente, «recuperando il trend in decrescita che aveva caratterizzato il mese di marzo e la prima settimana di aprile». L’incidenza del contagio è ora pari a 21 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti, in calo del 32%; adesso in media sono 34 i nuovi casi giornalieri, mentre nella settimana precedente il ritmo era di 49.

Come calcolano Alberto Zucchi (direttore del Servizio epidemiologico aziendale), Roberta Ciampichini, Giacomo Crotti, Giuseppe Sampietro, Silvia Tillati, l’Rdt – l’indice di replicazione diagnostica – «mostra una lieve riduzione tra la settimana corrente e precedente, facendo registrare al giorno 2 maggio il valore di 0,85». Entrando nel dettaglio, «negli Ambiti territoriali si registrano riduzioni o aumenti non significativi del tasso di incidenza: i numeri assoluti alla base dei tassi sono talmente contenuti da rendere sovrapponibili le due settimane a confronto».

A fronte di una media provinciale pari a 21 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti, la circolazione virale maggiore si osserva nell’Ambito dell’Alto Sebino (42,7 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti), mentre il valore più basso è localizzato nell’Ambito della Valle Cavallina (10,9 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti). Sono 138 su 243 (il 57%) i Comuni Covid-free.

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