Gli sequestrano il motorino, sotto la sella c’è la droga: arrestato un 29enne

LE INDAGINI. Era scappato all’alt della Polizia locale: arrestato grazie alla collaborazione tra Bergamo e Brembate Sopra.

il 20 febbraio era fuggito all’alt della polizia locale di Brembate Sopra, abbandonando il motorino che era stato sequestrato perché senza assicurazione. Quando un 29enne kazako residente a Bergamo, al Villaggio degli Sposi, è andato a riprenderlo venerdì scorso nel deposito in città, è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nel sottosella infatti i cani antidroga della polizia locale di Bergamo hanno fiutato sei dosi di cocaina. L’indagine è partita dopo molte segnalazioni di movimenti sospetti in piazza Vittorio Veneto a Brembate Sopra. Tenendo d’occhio la piazza gli agenti hanno individuato il 29enne che, in motorino, faceva la spola tra Bergamo e Brembate per spacciare.

Mercoledì scorso il giovane è stato intercettato da una pattuglia ma non si è fermato e ha abbandonato il motorino in centro paese, rimosso perché privo di assicurazione e portato nel deposito di Bergamo. Dal controllo della moto, svolto con i cani antidroga Loki e Tenai, è stato possibile individuare la presenza di sostanze stupefacenti nel sottosella. La polizia locale ha atteso che il 29enne si presentasse per saldare le sanzioni per ottenere il dissequestro del motorino (1.200 euro). Quando poi è arrivato al deposito, alla guida della propria auto accompagnato da altre due persone, ha trovato ad attenderlo gli agenti in borghese. Nella moto sono state trovate e sequestrate sei dosi di cocaina, altre sei si trovavano nell’auto, nella quale gli agenti hanno sequestrato anche un coltello a serramanico.

La perquisizione si è conclusa nell’abitazione del 29enne: nel suo appartamento al Villaggio degli Sposi sono stati sequestrati 840 grammi di marjuana, un bilancino, materiale per il taglio e il confezionamento. Il giovane è risultato gravato da diversi precedenti per spaccio ed è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere. Gli è anche stata contestata la guida senza patente: gli era stata revocata da otto anni. Gli altri due passeggeri dell’auto sono stati, rispettivamente, denunciati per detenzione a fini di spaccio e segnalati alla Prefettura come assuntori. Sabato il kazako è stato processato per direttissima e mandato agli arresti domiciliari.

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