Grazie a una donazione nasce a Loreto il «Bosco della Comunità»

L’INIZIATIVA. Nella mattinata di martedì 9 dicembre nel quartiere di Loreto a Bergamo sono state messe a dimora 280 nuove piante, un dono della Cooperativa della Comunità al Comune di Bergamo per il suo cinquantesimo anniversario.

Bergamo

L’iniziativa, che ha coinvolto attivamente gli studenti delle scuole Cittadini e Virgo Lauretana, dà vita al «Bosco della Comunità», un nuovo polmone verde lungo via Briantea.

Barriera verde contro traffico e inquinamento

Il progetto punta a ridurre l’impatto acustico e migliorare la qualità dell’aria in una delle zone più trafficate del quartiere. Tutte le specie scelte sono autoctone e consentiranno di ricostruire un querco-carpineto, ecosistema prezioso per filtrare gli inquinanti e favorire la biodiversità. Per cinque anni la cooperativa curerà irrigazione e monitoraggio, un impegno che l’assessora Oriana Ruzzini definisce «un dono prezioso per la città e un’esperienza educativa fondamentale per i ragazzi».

Il bosco diffuso per le future generazioni

«Con i 50 anni della nostra cooperativa vogliamo lasciare un segno tangibile sul territorio», spiega la presidente Cristina Offredi. Il «bosco diffuso» previsto nella provincia di Bergamo punta a creare nuovi habitat ecologici e rafforzare la connessione tra aree verdi urbane e periurbane.

Il ritorno del querco-carpineto in città

Il 60% delle nuove piante è costituito da alberi e il 40% da arbusti, selezionati per la loro capacità di raffrescare l’ambiente urbano e sostenere la fauna locale. La Farnia sarà la specie dominante, affiancata dal Carpino bianco. Ricreare questi boschi, oggi rari in Pianura Padana, significa restituire complessità ecologica e contribuire alla costruzione di una Bergamo più verde, resiliente e attenta al futuro.

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