I cent’anni del Ducato: due annulli postali, un film e una medaglia

L’EVENTO. Il 15 marzo 1923 l’incoronazione del primo duca. Venerdì giornata fitta di eventi per celebrare il secolo di storia. Morotti: «È il giorno più importante».

Ci siamo. In attesa della sfilata di Mezza Quaresima (rinviata domenica scorsa e riprogrammata per il 17 marzo alle 14), il Ducato di Piazza Pontida festeggia venerdì il suo centenario con una giornata ricca di eventi. In un 2024 già pieno d’iniziative per lo storico anniversario, quella del 15 marzo è oltremodo una data storica per il Ducato: quel giorno di cento anni fa il sodalizio fu costituito infatti ufficialmente, con l’inaugurazione del primo Duca, dopo che la notte di San Silvestro del 1923 un gruppo di amici si ritrovò sotto la Torre dei Caduti per «inaugurarla» in maniera goliardica, dato che da mesi si aspettava, senza esito, una cerimonia ufficiale.

Due speciali annunci filatelici, la proiezione del video racconto sulla storia del sodalizio (all’Uci Cinema di Orio), la consegna delle medaglie celebrative ai cavalieri «iure pleno» e la presentazione del libro «Parlarbergamasco», ultima opera (postuma) di Umberto Zanetti. Sono questi gli appuntamenti che il Ducato ha organizzato nel suo giorno più importante.

Il programma degli eventi

In piazza Pontida sarà allestito dalle 13.30 alle 16.30 un ufficio postale che effettuerà i due annulli postali ducali commemorativi. Il primo, realizzato nel formato tondo, rappresenta la rielaborazione grafica del logo del Ducato, attivato nell’occasione del suo centenario, traendo gli elementi principali che richiamano la storia tradizionale del ducato rappresentativi dei valori dell’associazione: «la corona gemmata e l’uccello».

Il nome del Ducato e il numero 100 sono incorniciati da una corona a cinque punte, sotto la quale è collocato il volatile, che evidenzia le gemme presenti sulle tre punte della corona riprendendo la storia originale della nascita del sodalizio. Il logo, rovesciato, ricorda le arcate della sede bergamasca del sodalizio.

Il secondo annullo è realizzato in formato ovale e riproduce l’immagine stilizzata del «Giopì», il quindicinale del Ducato che taglia il traguardo dei 130 anni, con la scritta in bergamasco «Sènt-trent’agn de p öblicassiù del Giopì».

Alle 16 è in programma una cerimonia istituzionale di bollatura a cui parteciperanno il duca Smiciatöt Morotti, il duca vicario Lucio Piombi, il Cancellier Grande Gianmario Marchesi, i duchi emeriti Bruno Agazzi (Lìber Prim) e Andrea Gibellini (alias Andrea I). Per Poste italiane sarà presente la referente filatelica territoriale Giusy Montanino.

La proiezione del film

Nella serata del 15 marzo le altre iniziative all’Uci Cinemas Orio (sala 10), a partire dalle 20.30. «Ricorderemo il duca Brasca Ü Francesco Barbieri, a 25 anni dalla scomparsa, l’unico duca morto in carica – dice Morotti –, e Umberto Zanetti, forse il più grande di tutti i poeti bergamaschi». La serata si aprirà con il video-racconto «Cento anni insieme», un percorso fatto di incontri e di memorie volti a raccontare ciò che il Ducato è stato e continuerà ad essere. Il filmato è stato prodotto da «R Production» e da Mario Binetti, che ne ha curato anche la regia. Al termine, saranno consegnate le medaglie celebrative coniate dallo scultore Luigi Oldani ai cavalieri «jure pleno» (ma sarà possibile anche ordinarla e acquistarla, con possibilità di personalizzazione).

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