Bergamo, il Cus al centro tennis Loreto: sei campi, quattro coperti

Convenzione tra Comune e Università di Bergamo per gestire gli impianti che saranno dedicati anche ad altri sport. Investimento da 940 mila euro.

Il «Tennis di Loreto» sarà gestito dall’Università di Bergamo che ne farà un Centro universitario sportivo (Cus), investendo 940 mila euro, progetto che si svilupperà per i prossimi due anni. La delibera con la convenzione e il progetto di valorizzazione è stata approvata dalla Giunta ieri, passerà in Commissione venerdì e in Consiglio comunale lunedì. Il Centro sportivo di via Broseta (noto come il tennis di Loreto) è composto da 5 campi in terra battuta (di cui 4 coperti in inverno) e uno in sintetico utilizzato anche per partite di calcetto. Da circa due anni (quando è scaduta la gestione precedente) la struttura è in carico a Bergamo Infrastrutture (società partecipata comunale). Ora si apre una nuova fase per il centro, che si prepara a un cantiere non di poco conto. Il piano di riqualificazione prevede di realizzare 4 campi coperti (con strutture di archi in legno lamellare, rifacimento fondamenta e campi da gioco) e due non coperti, dedicati soprattutto al tennis (ma anche al calcetto e altre pratiche sportive), di sistemare la club house con spogliatoi, reception e area ristoro al servizio del centro. Dal Comune annunciano anche «un ampliamento dell’orario di apertura e dell’offerta sportiva».

Previsto anche un aumento volumetrico «per la copertura permanente di 4 campi da tennis – recita la delibera – determinando una superficie lorda di pavimento in ampliamento pari a metri quadri 2.846,25 (superficie lorda di pavimento esistente è di mq.292,40, in ampliamento 2.846,25 mq, per una superficie lorda complessiva di 3.138,65 mq)». Un aumento che ha dato adito a ipotesi di nuovi impianti (una piscina o una palestra), smentite però dall’assessore allo Sport Loredana Poli («Assolutamente non vero» dice). Il centro, una volta rinnovato, sarà aperto agli studenti dell’Università ma anche alla città, con tariffe diversificate per studenti, residenti e non residenti. Tra gli impegni che il Cus si prende nella convenzione, «lo svolgimento di attività motorie e sportive con specifica attenzione all’orientamento e all’avviamento giovanile e inclusivo, a collaborazione con enti e istituzioni scolastiche, sia in progetti esistenti sia in altri da attivare col Comune».

La convenzione prevede 25 anni di concessione d’uso gratuita da parte del Comune. «L’idea – spiega l’assessore Poli – è assestare nel centro sportivo di Loreto uno dei punti principali del Cus in città, scelta che richiede investimenti per rinnovare strutture e spazi. Università e Cus sono alleati preziosi dell’assessorato allo Sport e Istruzione nella costruzione di progetti educativi rivolti all’attività motoria e ai buoni stili di vita». «Questa collaborazione nasce dalla volontà di creare una vera e propria Università diffusa oltre che dalla necessità di ampliare e diversificare l’offerta di impianti e attrezzature per lo sport a disposizione della comunità accademica e non solo – spiega il rettore dell’Università Remo Morzenti Pellegrini –. Attraverso il progetto del centro di Loreto vorremmo offrire ulteriori luoghi di aggregazione, come richiesto dalla comunità studentesca».

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