«Il mondo ha bisogno di perdono». Cammino orante, il Vescovo Beschi prega per la pace - Foto e video

Il Vescovo Francesco Beschi ha accolto in Cattedrale i fedeli che hanno preso parte al Cammino orante partito dalla chiesa di sant’Alessandro in Colonna, luogo del martirio del patrono, nella serata di lunedì 25 agosto.

Bergamo

«Benvenuti e ben arrivati - ha detto monsignor Beschi -, siete al termine del cammino che caratterizza l’apertura della festa del Santo Patrono, un cammino scandito dalla preghiera e dalle parole dei pontefici Paolo VI, Papa Francesco e Papa Leone. Desidero condividere con voi la gioia di questo cammino».

«Il cammino è una disposizione nello spirito. È un cammino in salita che prepara alla gioia perché siete giunti al luogo della gloria»

Il Vescovo ha sottolineato che «questo cammino è una memoria spirituale dei luoghi in cui Sant’Alessandro ha dato testimonianza eroica della sua fede, dal luogo del martirio a quello della gloria. Il cammino è un segno della sequela di Cristo, avete camminato dietro alla croce». In quest’anno giubilare anche il cammino assume questo significato: «Il Giubileo - ha detto il Vescovo - è indetto nel segno della speranza e del perdono; abbiamo bisogno di perdono, il mondo ha bisogno di perdono. Preghiamo per la pace, ma non ci sarà pace senza giustizia e giustizia senza perdono». Il cammino orante ha un valore speciale come celebrazione vigilare: «Vivere la vigilia - ha spiegato il Vescovo Beschi - significa esporsi spiritualmente alla festa del patrono, del vangelo, di Cristo. Il cammino è una disposizione nello spirito. È un cammino in salita che prepara alla gioia perché siete giunti al luogo della gloria. Il Patrono ha dato una testimonianza eroica, può essere che sia richiesta anche a noi, ma certamente ci è richiesta una testimonianza quotidiana».

Il percorso

Fedeli e religiose hanno raggiunto la Cattedrale dopo aver compiuto il cammino iniziato in città bassa dalla Basilica di Sant’Alessandro in Colonna, guidato da monsignor Gianni Carzaniga, parroco di Sant’Alessandro in Colonna, don Mario Marossi, parroco di San Francesco; don Tullio Frosio Roncalli e don Nicola Bravi rispettivamente vicario parrocchiale e curato di Sant’Alessandro in Colonna; don Angelo Domenghini, parroco di Sant’Anna e vicario territoriale della città.

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