Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 03 Dicembre 2025
Il panettone solidale di DoppioZero: è «buono due volte»
L’INIZIATIVA. Una parte del ricavato verrà devoluto ai progetti del Patronato San Vincenzo.
«Non è un panettone. È un panettone buono due volte» quello del Patronato San Vincenzo che è in vendita anche quest’anno per Natale. I panettoni del panificio DoppioZero sforna i suoi panettoni «buoni due volte» perché fatti con cura e ingredienti genuini, e perché ogni acquisto sostiene le attività del Patronato, impegnato ogni giorno accanto a chi cerca accoglienza e dignità.
In particolare acquistando i panettoni solidali si potranno sostenere le attività della Fondazione don Resmini e della Cooperativa Il Mosaico. Scegliendo un panettone del Patronato — tradizionale, albicocca, pera e cioccolato o pistacchio — un dono viene trasformato in un gesto che fa bene due volte: a chi lo riceve e a chi ogni giorno trova aiuto concreto e risposta ai propri bisogni, non solo materiali, ma soprattutto di attenzione, ascolto, vicinanza. Rispetto al panettone c’è ampia possibilità di scelta tra il dolce da 1 chilo o da 750 grammi tradizionale o all’albicocca, pera e cioccolato, pistacchio.
Sconti solidali per chi ordina più di 50 pezzi
Per ordini si può scrivere a [email protected] o telefonare al numero 035.0045229. Il panificio DoppioZero si trova a Lallio, in via Arciprete Rota.
Il progetto del panificio «DoppioZero»
Doppio Zero è un progetto pensato dalla Cooperativa Sociale Il Mosaico e dalla Fondazione don Resmini a fine 2019. Si tratta di un panificio con forno all’interno del quale lavorano alcuni ragazzi ospiti della Comunità Don Milani di Sorisole, ex detenuti, persone con messa alla prova o provenienti da situazioni di difficoltà.
«Per la Cooperativa e la Fondazione questa iniziativa rappresenta una grande possibilità di offrire ai ragazzi un percorso formativo che, attraverso l’acquisizione di competenze professionali specialistiche, può permettere loro di inserirsi nel mercato del lavoro», spiegano i promotori. Il forno è uno dei tanti progetti gestiti dalla cooperativa sociale Il Mosaico nata nel 1990 su iniziativa di don Fausto Resmini e di alcuni operatori della Comunità don Lorenzo Milani di Sorisole con lo scopo di offrire un’opportunità di riscatto a giovani e adolescenti in situazione di disagio, disadattamento e-o carcerazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA