In Città Alta un weekend dedicato ai casoncelli della tradizione bergamasca - Foto e video

L’evento Fino a domenica 15 maggio degustazioni e conferenze per conoscere i ravioli della tradizione. La solidarietà verso l’Ucraina.

Grande successo per lo «Street Casoncello»: nella serata di venerdì 13 maggio i ristoratori della Corsarola hanno presentato le proprie versioni della pasta ripiena tipica bergamasca e, in segno di solidarietà all’Ucraina, hanno anche servito i ravioli della tradizione del Paese dell’Est Europa colpito dalla guerra con la Russia.

Sotto i portici di Palazzo della Ragione, in Città Alta, sono state servite le «Paste ripiene della solidarietà»: sfogline bergamasche e ucraine hanno dato dimostrazione delle tradizionali ricette di casoncelli, scarpinocc, rafioli di Sant’Alessandro e varenyky, tipici ravioli ucraini. Per chi si è perso il debutto si replica sabato dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 22; domenica dalle 12 alle 15.

Guarda il video di Yuri Colleoni:

«De Casoncello», l’evento coordinato dalla no profit De Cibo dedicato alle diverse forme di pasta ripiena, proseguirà fino a domenica 15 maggio. Ecco il programma.

Sabato, convegno e visite

La giornata di sabato 14 maggio sarà dedicata alla cultura gastronomica. Da non perdere alle 10, nella Sala dei Giuristi di Palazzo Podestà, il convegno «Paste ripiene: cibo dell’accoglienza», che vedrà l’intervento del professor Massimo Montanari, docente di Storia dell’alimentazione (e fondatore del master Storia e cultura dell’alimentazione) dell’Università di Bologna; di monsignor Giulio Dellavite, segretario generale della Curia diocesana di Bergamo; della giornalista Silvia Tropea Montagnosi e di un’esponente della Comunità Ucraina di Bergamo, Oksana Babiychuk, che racconterà la tradizione della pasta ripiena nelle sue terre. Interverrà inoltre Raffaella Castagnini, responsabile del servizio promozione e sviluppo economia locale della Camera di Commercio Bergamo.

Ecco il debutto di «De Casoncello» in Città Alta

Dal 13 al 15 maggio torna la manifestazione dedicata ai ravioli ripieni della tradizione bergamasca

Yuri Colleoni

Nel pomeriggio, visita guidata al Museo e al Tesoro della Cattedrale di Sant’Alessandro e all’Archivio storico Diocesano di Bergamo. Per l’occasione, sarà mostrata la pergamena datata 1187, rinvenuta nel novembre 2020 da Silvia Tropea Montagnosi, che attesta la più antica esistenza della pasta ripiena: il «rafiolo». Il convegno delle 10 e la visita guidata delle 15.45 sono accessibili solo su prenotazione, chiamando il numero 335. 1410674.

Domenica, spettacolo di burattini

La manifestazione si chiuderà domenica con uno speciale spettacolo di burattini che si terrà alle 16 sotto i Portici di Palazzo della Ragione. Lo show è gratuito e organizzato in collaborazione con Fondazione Benedetto Ravasio.

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