Inquinamento, da giovedì revocate le misure anti-smog

LA DECISIONE. Da giovedì 16 ottobre sono revocati i provvedimenti anti-smog: i dati analizzati sono migliorati e hanno permesso di sospendere i divieti in vigore ancora mercoledì: si tratta delle misure anti-smog di primo livello in provincia di Bergamo.

Bergamo

Le limitazioni sono scattate dal 14 ottobre e si traducono in più prescrizioni: il divieto di utilizzo di impianti termici alimentati a biomassa legnosa fino a 3 stelle; il divieto di spandimento dei liquami zootecnici, salvo iniezione e interramento immediato; la riduzione di 1 grado delle temperature massime nelle abitazioni (ove sia già consentito accendere i termosifoni); il divieto di qualunque tipo di combustione all’aperto; il divieto di circolazione dei veicoli fino alla categoria Euro 1 benzina e fino a Euro 4 diesel (anche se dotati di filtro antiparticolato o aderenti al servizio Move-In) nei Comuni con più di 30.000 abitanti, e quindi Bergamo e Treviglio. Le stesse norme sono confermate anche per le province di Cremona, Lodi, Milano, Monza e Pavia.

Lunedì si è segnalato un primo miglioramento: a Bergamo il Pm 10 è rimasto entro i limiti, attestandosi a 46,9 microgrammi per metro cubo d’aria, mentre il massimo è fissato a quota 50. Martedì 14 il dato registrato è sceso: 35,9 microgrammi per metro cubo d’aria che ha permesso la revoca delle misure.

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