Over 80, spediti gli ultimi sms. Ma c’è chi non l’ha ancora ricevuto

Dovrebbe essere l’ultima valanga di sms, affiancata da una raffica di telefonate: 115 mila i messaggi inviati tra la notte di domenica e la mattinata di lunedì, secondo quanto affermato dalla Regione, e 50 mila le chiamate concluse sempre lunedì 29 marzo.

Per tutta la Lombardia, farebbero 165 mila persone contattate nelle ultime ore: sono questi gli over 80 che erano ancora in attesa di vedere calendarizzata la propria vaccinazione anti-Covid, e per loro la prima dose dovrà arrivare entro l’11 aprile, come comunicato ieri dalla Regione. Qualche verbo declinato al condizionale è tuttavia d’obbligo, perché sono numerose le testimonianze – basta scorrere i social o fare un giro di chiamate – di chi lunedì sera ancora in attesa del fatidico appuntamento. Due le ipotesi: in quei 115 mila messaggi non ci sono tutti gli anziani che mancano all’appello, oppure – non sarebbe sorprendente, vista l’ampia casistica – qualche altro sms s’è nuovamente perso nell’etere. Il limbo più evidente rischia di essere quello degli allettati che in attesa di una data hanno poi riprogrammato l’adesione indicando invece di essere in grado di recarsi al centro vaccinale più vicino.

Sulla carta, quest’ultima tornata di contatti dovrebbe però scrivere la parola «fine» al vortice di agende. Andranno programmati certo anche i richiami, ma la seconda puntura è più gestibile perché «semplicemente» va fissata 21 giorni dopo la prima inoculazione del siero Pfizer o a 28 giorni dalla prima con Moderna; e dove non arriva la tecnologia di Aria, c’è comunque il pragmatico fai-da-te dei centri vaccinali. È stata avviata anche la somministrazione domiciliare degli over 80 non autosufficienti, ha aggiunto la Regione, con circa 50 mila pazienti interessati nell’intera regione.

«Finiremo l’11 aprile»

«Con l’invio di questi sms e telefonate – ha spiegato ieri Letizia Moratti, vicepresidente e assessore al Welfare -, calendarizzeremo le somministrazioni del vaccino anti-Covid agli ultimi over 80 ancora da immunizzare. La vaccinazione agli over 80 nei centri vaccinali si completerà entro l’11 aprile. Un risultato importante che ci consentirà di concentrarci immediatamente sulla fase massiva della campagna anti Covid». Che è ormai dietro l’angolo, in attesa del lancio ufficiale della piattaforma di Poste Italiane che supererà quella non perfetta (eufemismo) di Aria. Da Palazzo Lombardia, la road map non cambia: «L’obiettivo confermato è quello di vaccinare tutti i lombardi per l’estate», ha ribadito Moratti.

A proposito di Aria, martedì 30 aprile è in programma una seduta del Consiglio regionale e le opposizioni – che nei giorni scorsi avevano chiesto una discussione straordinaria sul tema – vanno all’attacco: «Sembrerebbe che né il presidente Fontana né la sua vice Moratti né tantomeno l’assessore (al Bilancio, ndr) Caparini saranno presenti per rispondere alle richieste fatte – si legge in una nota unitaria delle minoranze -: nessuno risponderà pubblicamente e nell’unico luogo istituzionale preposto». Sull’ordine del giorno della seduta nessun punto parla esplicitamente di Aria, oggi si capirà.

Le telefonate di Ats entro mercoledì

Il lavoro degli uffici regionale del Welfare s’è composto di un ulteriore passaggio: «È stato fornito a ogni Ats un elenco di over 80, per un totale di 25.000 ultraottantenni: si tratta dei lombardi che hanno aderito alla campagna vaccinale ma erano stati indirizzati verso centri lontani più di 30 chilometri – si legge in una nota -. Ogni Ats, attraverso questi elenchi, contatterà le persone singolarmente entro mercoledì. L’obiettivo è infatti quello di ri-fissare un appuntamento in un punto vaccinale il più possibile limitrofo al loro domicilio». A fronte di un numero regionale parecchio corposo, il risiko bergamasco è discretamente contenuto: secondo quanto riferito da Ats Bergamo, nell’elenco «orobico» rientrano 663 cittadini che per i prossimi giorni erano stati calendarizzati in sedi vaccinali troppo distanti da casa e che ora saranno reindirizzati verso la sede più prossima. L’11 aprile, quindi, si concluderà così il primo giro di una campagna vaccinale a cui in Bergamasca hanno aderito 58.045 over 80.

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