Presentato a Bergamo il nuovo liceo «Steam», al via da settembre 2023

Istruzione. Il liceo scientifico «Steam» (Science, technology, engineering, arts, maths) a triplo indirizzo internazionale ridarà vita agli spazi dei Missionari Monfortani di Redona. Ecco i dettagli del progetto formativo.

Fornire agli studenti le competenze per poter accedere a qualunque università in qualsiasi parte del mondo, comprese quelle più selettive e prestigiose e fornire una risposta concreta alla necessità di scuola nuova, aggiornata, aperta al mondo. Questi sono i fondamenti su cui si basa il nuovo liceo scientifico STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts, Maths) a triplo curriculum internazionale targato BBS, che risponde alle esigenze delle nuove generazioni sempre più alla ricerca di nuovi sbocchi all’interno di un contesto globale.

Approda quindi a Bergamo un progetto formativo innovativo, che si rifà agli esempi delle scuole superiori del mondo anglofono e che offrirà agli studenti la possibilità di intraprendere un percorso caratterizzato da una crescita personale e culturale. Questo grazie all’avvio di una vera e propria «boarding school», ovvero una scuola in cui gli studenti, oltre a seguire il calendario didattico e a frequentare regolarmente le lezioni, potranno anche vivere. Gli studenti, infatti, godranno di strutture e spazi all’avanguardia come laboratori, biblioteche, attrezzature sportive, aree lounge, teatro, sala di registrazione che gli permetteranno di vivere un’esperienza scolastica immersiva. Un liceo realmente bilingue, in cui l’80% delle lezioni verrà somministrato in lingua inglese, definendo un approccio linguistico alle materie di studio di tipo altamente specializzato. L’uso della lingua inglese, infatti, non viene intesa nei termini di un potenziamento linguistico né come finalità unica e primaria della scuola, quanto piuttosto come un mezzo efficace per acquisire nozioni, conoscenze e skills funzionali al raggiungimento di obiettivi personali e professionali di altissimo profilo e spendibili a livello internazionale.

Afferma Patrizia Canzoneri, fondatrice e preside della Bilingual British School: «È stato il desiderio di unire la cultura italiana e quella inglese a spingermi, circa 11 anni fa, a dar vita al progetto educativo BBS, che sin dall’inizio si è posto l’obiettivo di forgiare programmi e metodologie di insegnamento di validità internazionale nella consapevolezza che, partendo da piccoli, le lingue possano essere apprese in modo naturale e piacevole. Negli ultimi tempi, inoltre, ho maturato la necessità di staccarmi da un sistema scolastico non in grado di stare al passo con le nuove generazioni ed è proprio da questa convinzione che nasce BBS High School. All’eccellenza accademica, inoltre, BBS High School assocerà un ampio e studiato programma di counseling, che accompagnerà gli studenti nella scelta dell’indirizzo adeguato, delle materie più adatte, delle attività che permettono di ottenere un curriculum idoneo alle candidature che al termine del quadriennio intenderanno presentare.

«Guardiamo con interesse all’innovativa offerta formativa di BBS High School che arricchisce le scelte possibili nella nostra città, caratterizzate da un solido sistema pubblico sia statale che paritario, e da alcune scuole private afferenti ai sistemi dell’istruzione di altri Paesi – dichiara l’assessora all’istruzione del Comune di Bergamo Loredana Poli - Il pensiero pedagogico contemporaneo rivolto alla formazione e alla crescita personale dei giovani e delle giovani è al centro delle politiche educative del Comune di Bergamo, sempre alla ricerca di occasioni, come questa, per ampliare la rete dei soggetti disponibili a dare attenzione, ascolto e supporto alle ragazze e ai ragazzi del nostro territorio».

Così anche l’assessora alle politiche sociali del Comune di Bergamo Marcella Messina, intervenuta durante la presentazione: «Sono felice per questo ingresso in città in un luogo che torna ad animarsi di giovani, di studenti e quindi di speranza. Questo consentirà di rinforzare l’integrazione con le attività della città, le collaborazioni con la comunità in un intreccio tra scuola, territorio e amministrazione che potrà rinforzarsi maggiormente».

La scuola

High School è un liceo scientifico STEAM che propone in quattro anni un’offerta formativa capace di coprire 5 aree fondamentali di insegnamento, interconnesse tra loro in maniera creativa e funzionale: scienze, tecnologia, ingegneria, arti e matematica. Si tratta di una scuola parificata. Il piano di studi è costruito su modello Cambridge e si compone di 4 anni, anziché i 5 previsti dai licei italiani tradizionali. Il primo biennio è pensato come base portante per il successivo sviluppo nei due anni di perfezionamento e approfondimento. I tre indirizzi sono pensati per permettere a ogni studente di raggiungere i propri specifici obiettivi, fornendo le conoscenze necessarie ad aprire le porte del mercato lavorativo e universitario nazionale e internazionale.

Indirizzo 1

Il primo indirizzo consente di proseguire il programma italiano del liceo scientifico STEAM, rafforzando e approfondendo il bagaglio di conoscenze acquisite nel corso del primo biennio. Al contempo lo studente prosegue anche il percorso Cambridge International A Level. Gli studenti BBS che scelgono questo percorso acquisiscono gli A-Levels obbligatori di English, Math e Science, a cui si sommano gli A-Level facoltativi, che possono essere scelti tra History, Business e Design Technology. Gli interessi e le abilità personali sono riportati all’interno di un quadro di studi internazionale, che consente loro di ottenere, al termine del percorso, sia il diploma italiano che gli A-Levels Cambridge.

Indirizzo 2

Nel secondo indirizzo il programma italiano del liceo scientifico STEAM si integra con l’Advanced Placement Program® (AP) americano. L’Advanced Placement Program è un programma americano destinato agli studenti delle scuole superiori, che consente di frequentare corsi equiparabili ad insegnamenti introduttivi universitari. Gli studenti scelgono quali materie studiare, senza limitazioni di numero, e nel mese di maggio sostengono un AP exam finale per ciascuna di esse. Al termine del quadriennio lo studente ottiene quindi sia il diploma di maturità italiano che la certificazione degli AP exam sostenuti, rilasciata dall’ente centrale americano.

Indirizzo 3

Il terzo indirizzo offerto da BBS è l’International Programme, un diploma accademico internazionale: un curriculum interessante, sfidante e aperto ai grandi problemi globali che permette di acquisire un alto livello di internazionalità, definito tanto dai contenuti quanto dalle metodologie adottate. L’International Programme è una qualifica di scuola secondaria superiore riconosciuta su scala internazionale. Il diploma dell’International Programme è riconosciuto dal Ministero italiano ed è legalmente equivalente alla maturità italiana.

Gli spazi

I Missionari Monfortani, il cui nome ufficiale è Missionari della Compagnia di Maria, si trovano a Bergamo dal 1919 e la villa in cui abitano ora ospitava un tempo le suore Orsoline di Somasca. Quando da Roma decisero di trasferirsi a Bergamo per avviare un seminario per i giovani, si stabilirono nella casa delle suore, tornate in Francia, e la rinominarono Villa Santa Maria. Nel 1924 cominciarono i lavori per l’ampliamento della struttura, in seguito all’aumento del numero di seminaristi, su progetto di Luigi Angelini. I lavori terminarono due anni dopo e il 30 ottobre 1926 fu inaugurato e consacrato Santuario: dacché il vescovo Marelli era impossibilitato a svolgere il compito, fu chiamato monsignor Roncalli, che si trovava in vacanza a Sotto il Monte. Il papa rimase molto legato alla comunità monfortana bergamasca, tanto che nel 1947 presiedette i festeggiamenti che si tennero anche a Bergamo per la canonizzazione del fondatore della congregazione. Solo nel 1944 furono costretti ad abbandonare la propria casa per un anno intero: erano tempi di guerra, i nazisti giunsero a Bergamo e, alla ricerca di uno spazio in cui installare il comando militare, occuparono Villa Santa Maria e il parco; i Monfortani si trasferirono prima a Clusone e poi a Valbrembo. Il fabbricato oggetto dell’intervento fa parte del complesso denominato «Villa S. Maria». Costruito nel 1962 l’immobile fu sede del Liceo Classico dei Padri Monfortani fino agli anni ‘80, in seguito a una riduzione delle vocazioni, la comunità fu costretta a chiudere l’istituto. Nel corso degli ultimi decenni gli spazi esistenti sono stati utilizzati come magazzino per il deposito di materiali e uffici.

Il nuovo progetto formativo verrà presentato al pubblico sabato 24 settembre, dalle 09:30 alle 11:30. Per riservare il proprio posto è possibile registrarsi al seguente link: https://bit.ly/3RE4bA8

© RIPRODUZIONE RISERVATA