Pronto il nuovo centro di Bergamo, venerdì l’inaugurazione

La data è segnata in calendario: venerdì 3 marzo, ore 17,45. Sarà in quel momento, in piazza Matteotti, che il Comune di Bergamo inaugurerà con una cerimonia il nuovo centro piacentiniano, al termine di circa tre anni di lavori. Lo ha annunciato il sindaco Giorgio Gori, ospite per un’intervista della «Masterclass» di Coorious, il percorso formativo sul mondo del giornalismo e della comunicazione promosso da L’Eco di Bergamo con Edoomark. L’inaugurazione sarà un «breve evento», spiegano dal Comune, che metterà in raccordo i diversi lotti di interventi che si sono susseguiti nel corso degli anni.

Tre anni di lavori

A un secolo sostanziale di distanza dal «disegno» di Marcello Piacentini per il centro della città bassa, l’area presenta oggi appunto un volto nuovo. L’operazione era stata avviata già nel corso del primo mandato di Gori; la proclamazione del vincitore del concorso per la riqualificazione – lanciato nel 2017 – era avvenuta il 1° febbraio 2018 e ad aggiudicarsi la vittoria era stato «Flanerie», gruppo di architetti e progettisti guidato da Luigino Pirola. I cantieri, nel corso degli anni, si sono sviluppati sostanzialmente attorno a tre poli, con quattro lotti d’interventi. A novembre 2021 è stato così svelato il nuovo volto del Sentierone e di piazza Cavour; a luglio 2022 c’è stata l’inaugurazione della nuova piazza Dante; a gennaio 2023, a ridosso dell’apertura di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, si è concluso il grosso dei lavori nei dintorni di piazza Matteotti, e infine nei giorni scorsi sono state smantellate anche le ultime recinzioni del cantiere dei Giardini XXV Aprile.

La soluzione proposta da «Flanerie» – si leggeva nel parere della commissione del concorso per la riqualificazione del centro piacentiniano – mirava a sviluppare «una strategia di valorizzazione del centro piacentiniano per interventi minimali, incentrati soprattutto sulla riprogettazione delle pavimentazioni e sul ruolo protagonista del verde come nuovo connettivo», partendo da un «atteggiamento di rispetto per l’esistente che riconosce il valore identitario degli spazi piacentiniani, mettendone in risalto le potenzialità d’uso al momento solo parzialmente valorizzate». Tra gli interventi più evidenti c’è il cambio di volto della pavimentazione, in particolare verso piazza Matteotti, ora senza più asfalto. Proprio l’intervento su piazza Matteotti ha un impatto sulla viabilità: eliminati i parcheggi (le «strisce blu»), si procede all’allargamento della Ztl di via XX Settembre fino all’asse di viale Roma, anch’esso risistemato.

La Ztl

Per quanto riguarda la nuova Ztl, è ormai tutto pronto. Nei giorni scorsi si è cominciato a installare i nuovi cartelli, che saranno scoperti indicativamente dai primi giorni di marzo. La Ztl diventerà così ufficialmente attiva, ma inizialmente senza telecamere: la prima fase prevede infatti un controllo «manuale» da parte della polizia locale, che sarà presente con degli agenti per sensibilizzare e informare la cittadinanza rispetto al nuovo provvedimento. Attorno a Pasqua è atteso l’arrivo delle telecamere, che una volta installate dovranno funzionare «a vuoto» – cioè senza emettere sanzioni, come previsto dalla normativa ministeriale – per trenta giorni. Dopodiché, sarà a tutti gli effetti una Ztl come le altre della città.