Ritorna il Festival del folclore dopo la pandemia. Il duca: «Una gioia ricominciare»

Dal 23 al 28 agosto. A Oriocenter le esibizioni dei quattro gruppi internazionali. I dehors «sfrattano» gli spettacoli da piazza Pontida. Il debutto il 23 agosto con «Il Trovatore» in Città Alta.

Balli, spettacoli e concerti nel solco di una tradizione che riparte dopo una pausa troppo lunga e senza la quale quest’anno il Ducato di Piazza Pontida si appresterebbe a inaugurare l’edizione numero 40 del Festival internazionale del folclore e delle tradizioni. Invece quella che andrà in scena dal 23 al 28 agosto in concomitanza con le celebrazioni per la festa di Sant’Alessandro, patrono di Bergamo, sarà «solo» la 38esima edizione. Ma si preannuncia comunque come un festival speciale. Il 16 agosto la presentazione a Oriocenter, una sorta di seconda casa per il Ducato, dove anche quest’anno i gruppi folcloristici internazionali ospiti del festival si esibiranno tutti i pomeriggi. Saranno quattro (per un totale di circa 130 artisti) quelli che giungeranno in Bergamasca la settimana prossima da Repubblica Ceca, Georgia, Cile e Algeria. «Riprendere questa attività è una gioia, sia per noi che per loro» spiega il duca Smiciatöt, al secolo Mario Morotti.

Il 23 agosto in Piazza Vecchia va in scena l’opera di Verdi, Il Trovatore. Ottanta elementi, tra cantanti, orchestrali, coristi e comparse si alterneranno sul palcoscenico

La serata inaugurale in Piazza Vecchia (il 23 agosto) sulle note del Trovatore di Verdi: ottanta elementi, tra cantanti, orchestrali, coristi e comparse si alterneranno sul palcoscenico. Di alto profilo il parterre dei cantanti: il baritono Maurizio Giossi, le soprano Lorena Campari e Angela Lisciandra, la mezzosoprano Elena De Simone, i tenori Giovanni Manfrin, Stefano Grazioli e Michele Mele, il basso Giuseppe Gloria. L’orchestra Gianandrea Gavazzeni sarà diretta dal maestro Antonio Brena, mentre la regia sarà affidata a Mario Binetti. Sul palco si esibirà il coro Calauce di Calolziocorte. Biglietti disponibili sul sito del Ducato: www.ducatodipiazzapontida.it.

Per lo spettacolo finale (domenica 28 alle 16) si torna in Piazza Vecchia, dopo 5 giorni di intrattenimento anche in provincia, a Paladina, Barzana, Clusone, Romano di Lombardia e Pognano

Sarà il piazzale Alpini a fare da cornice, mercoledì 24 agosto, alla sfilata di tutti i gruppi folcloristici presenti al festival. Una location forzata, per via dei tanti dehors che affollano ormai regolarmente la sede storica di piazza Pontida. Venerdì 26, proprio in piazza Pontida, approfittando della chiusura di un tratto di via Broseta, andrà in scena uno spettacolo di sbandieratori, al termine di una sfilata che partirà dal quadriportico del Sentierone. Sempre nella giornata del patrono (e poi ancora domenica mattina), i gruppi saranno presenti fuori dal Duomo per salutare le autorità civili e religiose dopo la Messa solenne per Sant’Alessandro. Per lo spettacolo finale (domenica 28 alle 16) si torna tutti in Piazza Vecchia, dopo 5 giorni di intrattenimento anche in provincia, a Paladina, Barzana, Clusone, Romano di Lombardia e Pognano.

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