Rondò delle Valli, la nuova viabilità vista dal drone. Oggi apre la bretella, il 29 maggio il viadotto

L’INTERVENTO LEGATO A CHORUS LIFE. Dalla mattinata di mercoledì 10 maggio sarà percorribile la strada da via Serassi a largo Decorati, per ora solo in un senso. A fine mese il «varo» del bypass sopraelevato sulla rotonda.

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Primo test per la nuova viabilità legata a Chorus Life. Da stamattina, infatti, è aperta la bretella che collega direttamente via Serassi al rondò delle Valli. La strada, che costeggia il lato nord del cimitero (lambendolo con una vicinanza abbastanza discutibile), si stacca dalla nuova rotatoria, ancora in fase di costruzione, in prossimità del nuovo quartiere ideato dal patron di Gewiss Domenico Bosatelli e sviluppato dal gruppo Costim.

Per ora la nuova lingua d’asfalto sarà percorribile solo in uscita (appunto dall’ex Ote in direzione largo Decorati al valor civile), mentre una volta ultimate tutte le opere della maxi trasformazione urbanistica diventerà a doppio senso di marcia. Un primo tassello di un complesso piano viabilistico (del valore complessivo di 8,6 milioni di euro), che culminerà a fine mese con il vero e proprio varo del nuovo cavalcavia di scavalco del rondò delle Valli. La data più probabile per l’inaugurazione del bypass sopraelevato è la sera del 29 maggio (quindi dal 30 a disposizione dei pendolari).

L’ordinanza temporanea

La zona tra Borgo Palazzo e Redona (ravvicinata al cantiere per il rondò dell’A4, altro punto da «bollino rosso» per gli automobilisti) è stata ad alto tasso di stress viabilistico per i lavori in corso, ma ora prende forma la strada destinata a diventare l’arteria principale di collegamento (ingresso-uscita) alla città per chi proviene dalle valli e dalla circonvallazione est. Come precisa l’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni: «Non c’è dubbio che i cantieri creino disagi, e ci scusiamo con i cittadini che devono affrontarli. Ma da oggi iniziano progressivamente le aperture, e dunque gli effetti positivi, di questi lavori sui nodi critici, attesi da decenni». Per la nuova bretella (400 metri del valore di 700mila euro, a carico dell’operatore privato) si tratta di un’«apertura anticipata», appunto parziale, regolata da un’ordinanza temporanea (valida da oggi alle 18 del 27 maggio) della polizia locale, che ieri ha fatto i sopralluoghi del caso, dando il via libera alla percorribilità. Per l’apertura al traffico della radiale di collegamento tra via Serassi e largo Decorati al valor civile, l’ordinanza del Comando di via Coghetti stabilisce una serie di modifiche. Ecco nel dettaglio: «In via Serassi in corrispondenza della semirotatoria già realizzata, l’obbligo di svolta a destra per chi proviene dal cimitero; in via Bianzana, in corrispondenza dell’intersezione con via Serassi, per chi proviene da via Corridoni strada a fondo chiuso; in via Bianzana, nel tratto compreso tra largo Decorati al valor civile e via Serassi, istituzione del senso unico di marcia in direzione di via Serassi; e in via Bianzana, in corrispondenza dell’intersezione con via Serassi per chi proviene da largo Decorati al valor civile, obbligo di svolta a sinistra; in via Bianzanella, in corrispondenza dell’intersezione con via Bianzana, obbligo di proseguire dritto».

Il nuovo Rondò della Valli visto dal drone. Video di Associazione Droni 360 Uas Pilot di Urgnano

«Libere» via Serassi e BIanzana

«La bretella – sintetizza l’assessore Zenoni – in pratica permetterà a via Serassi di tornare a essere una possibile uscita dalla città verso il rondò delle Valli». Via Serassi - l’asse che collega la zona del cimitero a via Bianzana e da lì al rondò delle Valli - in questi mesi è stata resa a senso unico, con la sola direzione consentita da via Bianzana al cimitero (quindi percorribile solo in ingresso alla città). «Quindi – ricorda Zenoni – chi dalla zona del cimitero doveva andare al rondò delle Valli non poteva più usare via Serassi, ma aveva due opzioni: fare Borgo Palazzo e prendere la circonvallazione, oppure arrivare su via Corridoni e all’incrocio con via Bianzana girare a destra verso il rondò delle Valli».

L’obiettivo è anche alleggerire la «sofferente» via Bianzana, «che verrà allargata – fa notare Zenoni –, proprio all’entrata principale di Chorus Life, dove verrà realizzato una sorta di terminal per gli autobus».

La biforcazione e la sopraelevata

La bretella, realizzata dall’impresa Bergamelli di Nembro sarà appunto a doppio senso di marcia e avrà due «bracci». Il tratto che apre ora, andando verso il rondò delle Valli si biforca per appoggiarsi proprio al «terzo piano» del nuovo viadotto, che in quel punto sarà già «planato» a livello campagna. Il nuovo cavalcavia di scavalco del rondò delle Valli (viadotto di largo Decorati), cioè la una nuova sopraelevata «tagliacode» che connetterà la superstrada dalla Valle Seriana direttamente con la circonvallazione in direzione A4, fa la parte del leone. In pratica un «terzo piano», che permetterà a chi viene dalla Valle Seriana, in direzione autostrada, di evitare il rondò. I lavori sono stati assegnati al Rti (raggruppamento temporaneo d’imprese) composto dalla Milesi geometra Sergio e dalla Ghidotti. «Siamo alle finiture, per fine mese siamo pronti», fanno sapere dall’impresa Milesi.

Martedì a Palafrizzoni la riunione per definire i dettagli del «varo» del nuovo sovrappasso, che sarà molto probabilmente la sera del 29 maggio. Un nuovo percorso ciclopedonale (con una passerella per superare la circonvallazione) si collega a Gorle e alla ciclovia già esistente lungo la Teb.

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