Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 24 Dicembre 2025
Si chiude il Giubileo della Speranza: la Veglia e la Messa con il Vescovo
LE CELEBRAZIONI. Mercoledì 24 dicembre la Veglia e Messa solenne in Cattedrale con il Vescovo, che il 25 parteciperà al pranzo al Nuovo Albergo Popolare. Domenica 28 il rito per la fine dell’anno giubilare. Il 1° gennaio Giornata della Pace.
Durante le festività natalizie il Vescovo Francesco Beschi presiederà nella cattedrale di Sant’Alessandro le celebrazioni solenni che caratterizzano questo periodo. La fine di questo anno 2025 vedrà anche il rito di chiusura dell’Anno Giubilare. Il programma delle celebrazioni si apre oggi, mercoledì 24 dicembre, vigilia del giorno di Natale, con la Veglia che avrà inizio alle 23,30 con il Canto della cappella musicale del duomo che accompagnerà in questi giorni le celebrazioni più solenni. Al termine, alle 24, inizierà la celebrazione della Messa nella notte. Entrambe saranno trasmesse in diretta su BergamoTv.
La Messa solenne del mattino di Natale, giovedì 25 dicembre, è prevista per le 10,30. Prima della benedizione apostolica finale, il Vescovo rivolgerà gli auguri natalizi alle persone presenti e alla Diocesi tutta. Dopo la celebrazione monsignor Beschi raggiungerà, come ogni anno, il Nuovo Albergo Popolare per incontrare gli ospiti riuniti per il pranzo di Natale e per portare i suoi auguri anche a chi, quotidianamente, opera all’interno di questo servizio di accoglienza. Nel pomeriggio alle 17 il Vescovo guiderà la recita dei Vespri in cattedrale.
Al termine di questo anno la nostra Diocesi vivrà il momento solenne della chiusura a livello diocesano dell’Anno giubilare, indetto da Papa Francesco nel segno della speranza. Come indicato nella Bolla di indizione del Giubileo, la chiusura dell’Anno Santo avverrà progressivamente con la chiusura delle porte Sante delle basiliche romane tra il 25 e il 28 dicembre. La chiusura della Porta Santa della Basilica di San Pietro il 6 gennaio segnerà ufficialmente la fine dell’Anno Santo che ha avuto come motto «Pellegrini di speranza».
La conclusione del Giubileo
Nelle «chiese particolari» la conclusione del Giubileo è fissata per la domenica dopo Natale. Quindi domenica 28 dicembre il Vescovo Francesco presiederà la Messa in cattedrale alle 18 durante la quale si svolgerà il rito previsto per la chiusura dell’Anno giubilare. Ci sarà la possibilità di seguire la celebrazione in diretta su BergamoTv.
Mercoledì 31 alle 18 , sempre in cattedrale, sarà celebrata la Messa di ringraziamento per l’anno trascorso, durante la quale sarà cantato il «Te Deum», l’antico inno di lode che caratterizza la Liturgia di quel giorno. Giovedì 1 gennaio, inizio del nuovo anno, si celebra la solennità di Maria Santissima Madre di Dio e la 59ª Giornata mondiale della pace. «La pace sia con tutti voi. Verso una pace disarmata e disarmante» è il tema del messaggio di Papa Leone XIV per questa Giornata.
Sono le parole con cui il Pontefice americano si è presentato al mondo sette mesi fa dalla Loggia delle Benedizioni. Il Papa invita ad accogliere la pace e a diventarne testimoni, preferendo la via dell’ascolto e dell’incontro. Sprona a «mostrare che la pace non è un’utopia». Si rivolge a chi ha responsabilità pubbliche nelle sedi più alte e agli operatori di pace che «resistono come sentinelle nella notte».
«Unire gli sforzi per contribuire a vicenda a una pace disarmante, una pace che nasce dall’apertura e dall’umiltà evangelica» è l’invito conclusivo del messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2026 che suggerisce di «avviare in sé stessi il disarmo del cuore, della mente e della vita». In questo primo giorno dell’anno il programma diocesano prevede la celebrazione della Messa in cattedrale alle 18.
L’Epifania
Nel giorno dell’Epifania, martedì 6 gennaio, il Vescovo Francesco presiederà in cattedrale la Messa alle 10.30 e guiderà la preghiera dei Vespri nel pomeriggio alle 17. Tra le altre celebrazioni natalizie, continua la tradizione della Santa Messa di Natale presso l’Urban Center di Piazzale Alpini alle ore 21.30, un evento organizzato da Caritas Bergamasca, in collaborazione con Confersercenti Bergamo, Associazione Noter de Berghem e i commercianti della zona della stazione. Le offerte raccolte durante la celebrazione saranno destinate alla realizzazione dei due nuovi dormitori per chi è senza dimora.
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