Si è spento Arnaldo Minetti, l’anima delle cure palliative: sabato il funerale in Duomo

IL LUTTO. Il funerale si terrà sabato 16 marzo alle 14.30 presso il Duomo di Citta Alta di Bergamo. L’imprenditore ha fatto della lotta ai tumori e poi dello sviluppo delle cure palliative una ragione di vita, tanto da promuovere la realizzazione dell’Hospice di Borgo Palazzo. La stima e riconoscenza del Papa Giovanni.

Ha fatto della lotta ai tumori e poi dello sviluppo delle cure palliative una ragione di vita, tanto da promuovere la realizzazione dell’Hospice di Borgo Palazzo, il primo pubblico aperto in Italia, intitolato alla moglie Kika, compagna di vita e di tante battaglie sociali. Arnaldo Minetti, conosciutissimo nella Bergamasca per il suo impegno come anima e presidente dell’Associazione cure palliative, è scomparso nella giornata di giovedì 15 marzo all’età di 76 anni.

«C’è un’eleganza, quella dell’animo, che non si insegna né si apprende, si possiede e basta – ha scritto Aurora –. Fai buon viaggio papi. Amore mio immenso. Mi mancherai come il cielo, la luna e le stelle tutte».

La figlia Aurora ha dato l’annuncio ieri sera attraverso un post su Facebook: «C’è un’eleganza, quella dell’animo, che non si insegna né si apprende, si possiede e basta – ha scritto Aurora –. Fai buon viaggio papi. Amore mio immenso. Mi mancherai come il cielo, la luna e le stelle tutte». In centinaia hanno commentato il post, ricordando con affetto Arnaldo e manifestando tutto l’affetto e la vicinanza alla sua famiglia.

Il grazie dell’ospedale Papa Giovanni

La salma si trova presso la Casa del Commiato di San Bernardino di Beppe e Alessandra Vavassori 139 a Bergamo e si potrà fare visita dopo le 10. Il funerale si terrà sabato 16 marzo alle 14.30 presso il Duomo di Citta Alta di Bergamo.

Molti i messaggi di cordoglio, in primis quello del direttore generale dell’Asst Papa Giovanni XXIII, Francesco Locati: «Dal 1989 l’Associazione Cure Palliative Onlus si impegna nel dare risposte a migliaia di malati, con donazioni consistenti all’Asst Papa Giovanni XXIII, con opere capillari d’informazione sulle cure palliative e sul diritto a non soffrire. Con Arnaldo Minetti se ne va un pezzo della storia del mondo associazionistico bergamasco, ma la collaborazione con l’associazione cure palliative proseguirà ancora».

«Se Bergamo è oggi un importante punto di riferimento nell’ambito delle cure palliative - ha proseguito Locati -, lo dobbiamo anche alla visione, all’attenzione e alla lungimiranza di persone come Arnaldo Minetti e gli straordinari volontari che ha saputo per tanti anni guidare verso una vera conquista di civiltà che oggi abbiamo a disposizione di tutti: le cure palliative integrate nella medicina già in fase precoce di malattia”.

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