Sicurezza, telecamere in tre parchi di Bergamo: «Aree sensibili, tante segnalazioni»

LA NOVITÀ . Il piano con Polizia locale e Prefettura: occhi elettronici al Suardi, Caprotti e Marenzi. Una parte dei fondi già stanziati. L’assessore Angeloni: «Partecipiamo ad un bando ministeriale».

Palafrizzoni accende gli occhi elettronici anche nei parchi. Il progetto è pronto, manca il via libera al finanziamento ministeriale che consentirà di ampliare il sistema di videosorveglianza in tre punti sensibili sotto il profilo della sicurezza. Parliamo del parco Suardi con il recente ampliamento degli orti di San Tomaso, inaugurati la scorsa settimana, il parco Caprotti e il parco Marenzi, dove le criticità sono note da tempo.

«Il Comune di Bergamo, ogni anno, investe 500mila euro nell’ampliamento della videosorveglianza»

Progetto già approvato

Il progetto vale 200mila euro, di cui la metà dovrebbero essere coperti dal Governo e metà già messi a bilancio dal Comune di Bergamo, con l’assestamento di bilancio che andrà in Commissione consiliare lunedì 28 luglio e in Consiglio martedì 29. Il progetto dal titolo «Tutela e sicurezza dei parchi urbani» è stato approvato dalla Giunta, costruito insieme alla Polizia locale di Bergamo e alla Prefettura, un lavoro di tessitura con tutte le forze dell’ordine. Lo schema di lavoro e la richiesta di finanziamento è stata inviata in questi giorni a Roma, al ministero dell’Interno, ora si attende il via libera.

«Focalizzato sui parchi»

Per Palazzo Frizzoni, la videosorveglianza nei parchi pubblici è una novità, spiega l’assessore alla Sicurezza Giacomo Angeloni: «Non abbiamo mai potuto partecipare a questo bando del ministero perché non era cumulabile con altri bandi, ma quest’anno i criteri sono cambiati e abbiamo potuto aderire. Il Comune di Bergamo, ogni anno, investe 500mila euro nell’ampliamento della videosorveglianza, ma questo progetto è specifico, come richiesto dal bando. Abbiamo quindi deciso di focalizzarci sui parchi cittadini».

I parchi da monitorare

Il parco Caprotti sarà monitorato con due punti, sovrapponibili ai due ingressi (via Tasso e via Verdi), uno solo al Marenzi (in via Frizzoni). Più articolato il sistema di punti di osservazione (in tutto quattro) al parco Suardi e orti di San Tomaso: «Abbiamo scelto questi parchi perché sono quelli per i quali riceviamo più segnalazioni da parte dei cittadini, ogni punto di osservazione corrisponderà a più telecamere, fino a cinque – entra nel merito l’assessore Angeloni -. I parchi Marenzi e Caprotti sono luoghi sensibili dal punto di vista della sicurezza e molto frequentati, mentre il parco Suardi e in particolare il suo ampliamento ha una dimensione molto ampia, ci è sembrato quindi corretto prevedere qui l’estensione della videosorveglianza, un sistema che dialogherà con gli altri punti di osservazione già presenti in città, gestiti dalle control room».

L’intervento si potrà concretizzare quando il Comune riceverà il placet del ministero

Il bando ministeriale che sostiene i Comuni sulla sicurezza urbana fissa precisi requisiti, come «la sottoscrizione del Patto per l’attuazione della sicurezza urbana – spiega l’assessore Angeloni - che la sindaca (Elena Carnevali) ha siglato con il prefetto Luca Rotondi e che individua come obiettivo prioritario per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità, l’installazione di sistemi di videosorveglianza in determinate zone del territorio. Ringrazio il prefetto e tutte le forze dell’ordine per aver condiviso il progetto e per la rapidità con cui hanno dato i loro pareri. Un grazie anche alla comandante della Polizia locale Monica Porta e ai funzionari di Atb per aver tempestivamente messo a punto questo progetto».

Altre telecamere in arrivo

L’intervento si potrà concretizzare quando il Comune riceverà il placet del ministero, nel frattempo l’amministrazione comunale porta avanti il suo piano sul fronte della videosorveglianza. Sempre con l’assestamento di bilancio approvato dalla Giunta nei giorni scorsi, è stata inserita una voce di finanziamento da 500mila euro per l’estensione del sistema di telecamere.

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