Turismo, 6 mesi da record: già un milione di presenze

I numeri Oltre 500 mila arrivi in Bergamasca. Vicini ai livelli pre Covid. Fino a Capodanno prenotata una camera su tre. È boom anche in città.

Si chiude un semestre record per il turismo a Bergamo. Gli effetti della pandemia sono ormai alle spalle e se da un lato gli operatori brindano al giro di boa, nel frattempo le prenotazioni proseguono la loro inarrestabile corsa: quasi una camera su tre è già prenotata fino a Capodanno. Nei primi sei mesi dell’anno le strutture ricettive bergamasche hanno registrato un +149,3% degli arrivi e +133,5% delle presenze rispetto al 2021. In totale sono stati 505mila gli arrivi (-12% rispetto al 2019) per oltre un milione di presenze (-0,7% rispetto al pre Covid). Secondo il report diffuso lunedì 8 agosto da Provincia e VisitBergamo, il 2022 sta registrando una continua crescita: 117mila gli arrivi a giugno, più del doppio rispetto a quelli registrati a gennaio 2022 (50.900), in linea rispetto al 2019, ma con una decisa crescita in termini di presenze (+21%), a conferma della tendenza di fermarsi di più sul nostro territorio con 2,1 giorni in media rispetto all’1,9 di tre anni fa. In crescita anche le presenze dall’estero.

Nei primi sei mesi sono arrivati 225mila turisti stranieri, circa 187mila in più di quelli registrati nello stesso periodo del 2021. Meno forte è invece risultata la crescita dei visitatori italiani (280mila contro i 165mila dello scorso anno), ancora lontana dai 320mila del 2019. Il capoluogo si conferma trainante con 163.500 arrivi, ben 4 volte superiori rispetto al 2021. Ottimi flussi si registrano anche sui laghi e nella valli, nonostante la scarsità di neve. Permangono infine alcune difficoltà nella Pianura e nell’Isola, che non hanno ancora recuperato i livelli del 2019. Grazie alle rilevazioni effettuate a fine luglio dal sistema H-Benchmark per confrontare le prenotazioni delle camere disponibili fino alla fine dell’anno, si evidenzia come i numeri del 2022 siano indubbiamente superiori a quelli del 2021 (+15,9%), in crescita anche sul 2019 (+9,9%). Il 28% delle camere disponibili fino a fine anno risulta già prenotato (era il 12,1% nel 2021, il 6,3% nel 2020 e il 18,1% nel 2019). Un fenomeno che riguarda anche la città e l’area della Grande Bergamo, con il 22,7% delle stanze già riservate (il 9,1% nel 2021, il 3,6% nel 2020 e il 15,3% nel 2019).

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