Via Pascoli a Bergamo: «Spaccio, odori, minacce: siamo esausti». L’assessore: «Controlli quotidiani»

IN CENTRO CITTÀ . Negozianti, lavoratori e residenti scrivono al Comune: risse con bottiglie rotte, deiezioni, insicurezza. Angeloni: «Otto su dieci non commettono reati, negli altri casi si interviene» Intanto è partito il cantiere alle ex poste.

Percorrendo il marciapiede che costeggia il Secco Suardo l’odore è oggettivamente nauseabondo. Odore di urina che, nei 140 metri da via Taramelli a via Maffei, fa davvero venire il mal di testa. Eppure per chi qui in via Pascoli, in pieno centro, ci vive o lavora tutti i giorni, quello dei miasmi sui marciapiedi è solo l’ultimo dei problemi.

«Siamo esausti: in qualche anno il clima è davvero degenerato – sottolinea l’avvocato Sergio Stringhini, che da trent’anni ha il proprio studio in questa via e che si è fatto portavoce con il Comune delle lamentele della strada».

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