A Treviglio il festival che mette in moto il domani: e c’è anche la DeLorean di «Ritorno al futuro»

«Come va il mondo?», ma soprattutto, «dove sta andando?». Sono solo alcune delle domande a cui si cercherà di dare una risposta nel corso del Festival «MotoFuturo», presentato nella sala consiliare del municipio di Treviglio, alla presenza del sindaco Juri Imeri. La kermesse animerà la città con esposizioni di automobili d’epoca, concerti, spettacoli teatrali e molto altro, da venerdì 27 fino a domenica 29 maggio . Tema centrale della manifestazione sarà il movimento e tutto ciò che lo riguarda in senso stretto, ma non solo. L’obiettivo è infatti quello di fornire al visitatore tutta una serie di spunti e di strumenti che lo mettano in condizione di immaginare e interpretare il domani.

Treviglio, città dell’innovazione

Come? Trasformando Treviglio in un vero e proprio punto di riferimento culturale per la storia delle innovazioni sotto il profilo scientifico, tecnologico, artistico e sociale coinvolgendo le varie realtà del territorio come associazioni culturali e istituti scolastici. «Il tema del movimento – spiega Ivan Scelsa, uno degli organizzatori del Festival assieme ai giornalisti Vittorio Macioce e Fabio Conti – è piuttosto ampio: nel corso di queste giornate andremo a parlare di tutto ciò che muove il territorio, dall’agricoltura fino ai viaggi spaziali, passando per la cultura e il teatro. L’idea di dare corpo a un’iniziativa del genere nasce soprattutto dalla volontà di portare a Treviglio un vero e proprio festival che, nel corso degli anni, possa caratterizzare il passaggio dalla primavera all’estate. Non si tratterà – prosegue Scelsa – di un evento che si svolgerà in un unico luogo, ma sarà dislocato in vari corner diffusi tra la città e la periferia, di modo che possa essere fruibile e visitabile gratuitamente da chiunque».

Le auto di «Ritorno al futuro» e di «Supercar» in piazza

Si parte venerdì 27 maggio con l’inaugurazione della tre giorni programmata per le 11,30 al Centro di formazione professionale Abf di Treviglio, con l’incontro con alcuni produttori del territorio sul tema «L’agroalimentare a Km Zero». «Abbiamo scelto Treviglio in quanto riteniamo che questa città sia il punto focale della pianura bergamasca. Siamo certi – conclude Scelsa – che l’iniziativa servirà oltre che a lasciare degli interessanti spunti di riflessione sui tanti temi che verranno toccati, anche a regalare qualche momento di svago condiviso con la cittadinanza. L’occasione sarà, inoltre, quella di scorgere alcuni degli scorci più suggestivi della città».

Tra gli eventi in programma l’esposizione in piazza Garibaldi delle auto Kitt del telefilm Supercar e De Lorean di «Ritorno al futuro» (il 27 maggio, dalle 18 alle 21), l’incontro con lo scrittore Paolo Aresi al museo Explorazione (28 maggio, ore 11), l’incontro con Dario Vassallo, autore del libro «Il sindaco pescatore» al Tnt, con le musiche dello Stecchino d’oro (28 maggio, alle 16,30); in piazza del Santuario lo spettacolo teatrale «Dice Angelica» tratto dal romanzo di Vittorio Macioce (28 maggio, alle 21), seguito le musiche western di Ennio Morricone con alcuni suoi musicisti, «I solisti dell’orchestra da camera di Frosinone».

Spettacolo su «Stanislav Petrev, il russo che salvò il mondo»

Domenica 29 a Castel Cerreto un raduno di auto d’epoca (dalle 10, in piazza don Boffi) e su un bus degli Anni Settanta le presentazioni dei libri «Belli e dannati» di Luca Dal Monte e «Ritratti a motore» (alle 10,30 e 11,30). Alle 17,30, nel cortile della Cassa rurale (via Carcano) incontro con Ettore Puglisi, autore di «Sangue rosso porpora» (alle 17,30), infine in piazza Mentana (alle 21) lo spettacolo «Stanislav Petrev, il russo che salvò il mondo», a cura di Massimo Veronese.