Al via la Fiera dei Librai, ritorno sul Sentierone nell’anno della Cultura - Foto e video

BERGAMO. La manifestazione, inaugurata venerdì 21 aprile, proseguirà fino al 1° maggio. In programma una cinquantina di incontri con altrettanti autori.

Ha preso il via venerdì 21 aprile sul Sentierone la 64a Fiera dei Librai, con il tradizionale taglio del nastro alla presenza delle autorità e dei partner sostenitori della manifestazione. La manifestazione proseguirà fino al 1° maggio nella tensostruttura e in altre sedi che ospitano alcuni incontri con gli scrittori (auditorium di piazza della Libertà, Sala della musica del Teatro Donizetti, Centro San Bartolomeo). Gli appuntamenti sono una cinquantina (qui il programma completo).

Per la giornata inaugurale in Sala lettura alle 18 si è tenuta la presentazione di «Saluti da Bergamo. Il fascino di una città nelle cartoline d’epoca (1890-1940)» con l’autore Vincenzo Mazzoleni e lo scrittore Marco Carminati; alle 21 «Capovolgiamo le piramidi. La crisi climatica e il nostro territorio» con Matteo Rossi, autore e presidente DessBg, e Diego Colombo, caposervizio de L’Eco di Bergamo. Sempre alle 21, al cinema Conca Verde, la proiezione di «The Great Bomb».

Il ritorno in centro

Dopo il Daste e piazzale degli Alpini, la Fiera ritorna sul Sentierone, nel cuore della città. «Ce l’abbiamo messa tutta», assicura Antonio Terzi, presidente di Confesercenti Bergamo e di Li.Ber Associazione Librai Bergamaschi, che venerdì ha aperto la cerimonia di inaugurazione, nella grande tensostruttura nel cuore di Città Bassa. Tensostruttura che, «per la prima volta, salvo il tetto, ha un rivestimento tutto trasparente», nota il sindaco Giorgio Gori. Mettendo così in bella vista il grande giacimento di libri. «Fiera e libri», ribadisce il sindaco, «tornano nel cuore della città, nella cornice della Capitale italiana della Cultura».

«La centralità della lettura»

«La Fiera torna al centro a sottolineare la centralità della lettura», secondo l’assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti. «In sintonia con il recente invito del presidente Mattarella a leggere di più». «Numerosi e importanti» i temi trattati negli incontri, tra cui, «il lavoro e le sue trasformazioni, i diritti e la loro difesa». Per Regione Lombardia, è intervenuto Paolo Franco, da marzo assessore alla Casa e Housing Sociale. Per la Provincia, delegata da Romina Russo, Giorgia Gandossi («bisogna invertire la tendenza che ci vuole, per la lettura, tra gli ultimi in Europa»). La direttrice artistica della Fiera, Ornella Bramani, ha sottolineato la ricchezza e densità del programma e, tra il molto altro, l’interesse dei tre reading: con Mauro Covacich, Nicola Lagioia, Guido Catalano.

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